Snake One, GomeZeta, Jack The Smoker - Dinamiche Dominanti testo (lyrics)
[Snake One, GomeZeta, Jack The Smoker - Dinamiche Dominanti testo lyrics]
Per primo lascia agli altri le scorze
Sai, aveva ragione Darwin ed ha
Ragione chi impugna le armi
E lascia disarmi i codardi
È inutile porsi delle questioni
Che credi che Dio si
Confonda con noi peccatori?
Ma dai, conviene sempre non pensarci
Sorridere ai figli di papà
Che ti passan davanti
Il mondo è fatto di plastica
È un gioco di ruolo è una sit
Com è una grossa festa in maschera
E il popolo non respira anche
Perchè se un re spira
Ce n'è già un altro peggiore in fila
È la rincorsa all'oro del Klondike
L'alloro sulla testa del teste che
Non doveva tradire mai
Medaglia al valore dei portaborse
Canaglie armate di tenaglie che
Stringono in morse
Qua la gente prova sentimenti
Sì appunto li prova e li
Scarta perchè poco convenienti
È un tragicomico e fa ridere
I nostri goffi sforzi sono
Immortalati in vignette satiriche
Il mondo si prende gioco degli ideali
Il profeta va in pasto ai cani
E l'asceta vede il domani
Patti chiari e pasti amari fra le nostre mani
Le dinamiche sono uguali
Corri agli armamentari!
Respiro la realtà che danza
Attorno ai miei occhi
Come immersi in amniotico liquido
Raggi pesanti passano oltre il
Vetro che gocciola viscido
Lucido specchio appannato dall'afa
Fisso i tratti confusi della maschera
Che indosso quand'esco di casa
La luce levita tenue nell'ombra
La polvere volteggia lenta
Segue il lungo flusso invisibile d'onda
Lo spazio mi chiude e circonda
Sento apatia crescer nell'aria come la magia
Dentro i boschi a Golconda
Uscir di casa è come entrar
Nella casa di un altro
Mi fissano perchè non chiedo
Permesso nel farlo
Passanti tengon basso lo sguardo al percorso
Fissano attenti i passi come intenti a
Legger passi del proprio racconto
La città assume sembianze di un foglio
Le strade si colman di frasi che
Scarpe ad inchiostro via via sovrappongono
Giunge il calar del tramonto
Soffia vento sul viale e sposta via lettere
E foglie secche in ammassi sul bordo
Passo le sere nei pressi di casa
Più spesso mi sposto con gli altri al
Quartiere delle caselle nere a far plaza
Ansia e malessere passa
Rimango all'uno verticale se uno orizzontale
È definizione di massa!
Venti metri di volo prima di finire al suolo
Sento il sogghigno maligno degli
Angeli delle tenebre
Nel secondo prima di perdere può
Bastare un colpo per stendere
Reagire sorprendere urlare di essere
Al settimo cielo ignorando la causa sincero
Sento in pieno le circostanze e
Riesco a leggerle al pelo
A volte poi la disperazione incide nel vuoto
La paura di scomparire mi spinge dritto
In fondo ad un cono
Ma per passare non serve fare domande
Ma la forza di chi si espande
Chi separa in fretta le mandrie
Chi insiste e persuade chi affonda ed invade
Chi occupa le tue case e dà
In cambio un segno di pace
È una corsa a scatti tocca concentrarmi
C'è un attimo per affermarmi e
Un altro ancora per rifarmi
Qualcuno aspetta la fine ha esaurito le pile
Dalla parte dei più deboli si
Riesce solo a intuire
Chi si alza per prima muove le danze
Volere potere dinamica dominante
Dinamica domina muove il motore
Della tua vita dirlo è due parole quando
Spesso manca benzina
A seconda di come porto questo calore
Ogni cosa che faccio e che
Muovo perde o acquista valore
Ogni cosa che faccio e che
Muovo è un'altra canzone!