SPH - Corpo Senza Nome testo (lyrics)
[SPH - Corpo Senza Nome testo lyrics]
Come una di queste signore
Costrette in via scarnita
Prima di questo dolore sembrava scolpita
Sognava la televisione e di fare la lolita
Asseconda il padrone in modo
Che non faccia niente
Alla sua famiglia e che
Non dica le differenze tra il suo sogno del
Futuro e l'incubo presente
Che dorme in un tugurio
E delle varie dipendenze
Senza un contratto ed un lavoro dipendente
Vende le sue cosce per un patto
Di cui non era cosciente
È proprietà privata di un porco
Da cui le prende
Perché è stata privata della
Proprietà del suo corpo
Per via di un debito inestinguibile
Cammina indistinguibile fra migliaia
Di altre vittime
Sperava di vivere sopra le aspettative
E ora disprezza chi le
Permette di sopravvivere
È la differenza tra scelta e costrizione
È la stessa che sta
Tra pornografia e prostituzione
Mentre va guardando il calare del sole
Sperando in un giorno migliore
Si ferma il primo signore di mezza
Età che si presenta schivo
E chiede il costo della
Prestazione senza preservativo
E dopo aver chiesto quanti soldi
Le chiede al tipo
Di mostrare i contanti che sfregano
Sulla fede al dito
Tutto pattuito, dove si va?
Tutto pattuito, dove si va?
Tutto pattuito, dove si va?
Tutto pattuito, dove si va?
Tutto pattuito, dove si va?
Tutto pattuito, dove si va?
Tutto pattuito, dove si va?
Tutto pattuito, dove si va?
Allora sali in auto, l'auto parte
I fanali spezzano le prime
Ombre del crepuscolo
Lei non ha colpe, ma le gambe che le pulsano
Sono scosse quelle calze
Ora le gote rosse come Marte
Di quelle attenzioni non sa cosa farsene
Non scuso le sue vere intenzioni
Vorrebbe andarsene
Fin quando si cruccia a testa bassa
Fissandosi la mole di tacchi alti
Confusa pronuncia parole accattivanti
Mentre fuma nervosa tenendo il posacenere
La luna posa luce sulla sinuosa venere
Si chiede cosa induca ansia
In chi ha possibilità
E non sa che cosa scegliere
Ora sono lontani dai palazzi
Non è forse il paesaggio
Il mezzo ferma in mezzo ad
Alberi dietro a un sottopassaggio
Spegne il motore dando un
Occhio nel raggio visivo
Attento che non ci siano persone vicino
Con la spinta di un
Momento le prime sensazioni
Toglie la cinta e nel
Contempo sedile e pantaloni
E lei triste al primo colpo pensa a come
Si sia trovata ad essere un corpo senza nome