SPZ - Strisce pedonali testo (lyrics)
[SPZ - Strisce pedonali testo lyrics]
Voglio lasciar andare quello che non ho
Non c'è una vera cosa che desidero
So che nella vita si è spesso in bilico
Solo che, se non ci penso, sono libero
E da libero si sta in pace
Mi sentivo perso in mezzo alle strade
Ti cercavo nelle storie delle persone
Adesso quasi non ricordo più il mio nome
Va tutto bene adesso che so dove sono
Non giro più a vuoto
Ho fatto a pezzi la plastica
Con sopra la mia foto per sentirmi nuovo
Prima stavo nell'acqua stagna
Quella luna dentro ci casca
Non mi sеmbra di annegare più
C'è un posto giù fuori città
Dove starе fermo dove non scorre il tempo
Se vado, ci resto non sono lo stesso
Sono quello di adesso
Da qui si vede un sacco di gente passare
Sulle strisce pedonali che stanno su
Le strade nere bagnate dalle luci dei fari
C'è un monte da attraversare e io
E io non posso cascare
Vado di fretta, devo prendere
Perché corre sul prato
Come una nave nel mare mi sa tanto di addio
Mi sa tanto di addio ci salpo e vado lontano
Salutando il passato non ho bisogno di mappe
Ho ignorato il futuro
Sì, io l'ho messo da parte
Nei cespugli dei parchi
Tra la gente coi cani che si assomigliano
Fuori dai finestrini scorrono via i binari
Siamo le torce umane su strisce pedonali
Sì, ci vedo migrare verso posti lontani
E ci sto andando anch'io
Dalle strisce pedonali
Non c'è una vera cosa che desidero
So che nella vita si è spesso in bilico
Solo che, se non ci penso, sono libero
E da libero si sta in pace
Mi sentivo perso in mezzo alle strade
Ti cercavo nelle storie delle persone
Adesso quasi non ricordo più il mio nome
Va tutto bene adesso che so dove sono
Non giro più a vuoto
Ho fatto a pezzi la plastica
Con sopra la mia foto per sentirmi nuovo
Prima stavo nell'acqua stagna
Quella luna dentro ci casca
Non mi sеmbra di annegare più
C'è un posto giù fuori città
Dove starе fermo dove non scorre il tempo
Se vado, ci resto non sono lo stesso
Sono quello di adesso
Da qui si vede un sacco di gente passare
Sulle strisce pedonali che stanno su
Le strade nere bagnate dalle luci dei fari
C'è un monte da attraversare e io
E io non posso cascare
Vado di fretta, devo prendere
Perché corre sul prato
Come una nave nel mare mi sa tanto di addio
Mi sa tanto di addio ci salpo e vado lontano
Salutando il passato non ho bisogno di mappe
Ho ignorato il futuro
Sì, io l'ho messo da parte
Nei cespugli dei parchi
Tra la gente coi cani che si assomigliano
Fuori dai finestrini scorrono via i binari
Siamo le torce umane su strisce pedonali
Sì, ci vedo migrare verso posti lontani
E ci sto andando anch'io
Dalle strisce pedonali