Tedua - Il fabbricante di chiavi testo (lyrics)
Tedua [Mario Molinari] Genova, Ligurian, Italia 🇮🇹
[Tedua - Il fabbricante di chiavi testo lyrics]
Yeah, yeah t-E-D-U-A
Ho le tue chiavi come i proprietari
Citofono rotto, l'ascensore anche
Sto alle popolari orsi polari
Sembrano i miei quando resistono al
Vento del mare di Zena
Mentre un borghese ti tocca le palle
Cercando dell'erba
Del "Merda" tu non glielo dai
O è pubblica offesa occhio se un pugile mena
Con chi faccio sparring o rime
Coltivo una duplice intesa
In terapia d'urgenza incendia un tera-byte
Di anni passati nella miseria, yeah
Sogno ad occhi aperti è come il nuoto
Quando t'immergi e senti il vuoto
Sotto i tuoi piedi, sotto i tuoi piedi
Non mi credevi (E invece adesso)
E invece adesso non ne fai a meno
Come mi vedi
Richiedi del sesso all'eccesso che
Non è veleno
Ti ho lasciato il mio
Numero sopra il frigorifero
Ma tu hai digiunato e non l'hai letto
Se non hai cenato è per quanto avrai sofferto
Ho le tue chiavi non mi richiami
Ed ho i regali ancora da darti
Ma quando torni?!
Non mi ritrovi se farai tardi
Ma ho le tue chiavi
Non farò il doppione, ne sarò geloso
Poi se le perdo ti chiedo perdono
Sarà il momento di un portone nuovo
(Eccoci, eccoci) ho le tue chiavi, ehi
Sì, ma del cuore, yoh
Mi hai detto: "Vieni, su" "Sali veloce"
"Qui dove stai?" "Qui come stai?"
Dormi sui divani inviti gli amici
Pulisci domani dirigi gli inviti come i
Motocicli i vigili urbani
I vicini ormai sono abituati
La strada vede da ambo due i lati
Un fra' ripete gli errori passati
Perché va a bere per pene e peccati
No, no, no non mettermi
In posti in cui sanno manomettermi
Del vino vorrei versarti
Continuo finché siam storti
E non inciampiamo ti cado addosso
Dici: "Ti amo" per me è più un amo
Un pesce rosso appena preso
Io in imbarazzo guardo sorpreso
Non ci capiamo
Finché ci scende e ci ricchiappiamo
E ci ricattiamo yaooohh
Ti ho lasciato il mio
Numero sopra il frigorifero
Ma tu hai digiunato e non l'hai letto
Se non hai cenato è per quanto avrai sofferto
Ho le tue chiavi non mi richiami
Ed ho i regali ancora da darti
Ma quando torni?!
Non mi ritrovi se farai tardi
Ma ho le tue chiavi
Non farò il doppione, ne sarò geloso
Poi se le perdo ti chiedo perdono
Sarà il momento di un portone nuovo