Tedua - Nostalgia Freestyle testo (lyrics)

Tedua

Tedua [Mario Molinari] Genova, Ligurian, Italia 🇮🇹

[Tedua - Nostalgia Freestyle testo lyrics]

Pensavo solamente a non essere sbadato
Sulla panchina mi sballavo per
Non essere sbagliato
Quante volte ho corso dietro il
Treno per la scuola
Entravo dalla finestra in corsa
Con una mezza capriola
In quell'ultimo vagone in cui
Ci fumavamo l'innocenza

Sepolta come l'ombra di chi
Ha sporca la coscienza
Qualcuno si teneva i suoi
Segreti stretti nella testa
Il padre in casa poi in galera
Tua madre fatta che balbetta
In quegli anni ci davamo
Dei cazzotti sulla spalla
Qualche sputo sulla giacca

Un insulto sulla mamma


C'era bullismo, sessismo, classismo, razzismo
Forse è cambiato poco
Hanno soltanto aggiunto un filtro
Il mio vissuto è nel tеssuto della
Strada che è la sarta
Lei mi sposa pеrché in prosa
Io l'ho sempre romanzata
Ho visto il rischio, l'ho scritto in un disco
Lascio segnali a terra nella
Selva dopo averla attraversata ryan

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