Tedua - Mai Più testo (lyrics)

Mario Molinari

[Tedua - Mai Più testo lyrics]

E quindi, se vuoi una cosa (Yay, ahi)
Studia, lavora, ottienila
Prendi 'sta pioggia di meteoriti
In quel di Genova Staglieno
Vuoi fare il malavitoso? Quanto alzi?
Brr, caldi anche d'inverno fra'
Volere è potere, dateci ciò che è nostro
Poveri talenti in provincia

Io non so se parti te che farci
Per far sì che cambino le cose
Ho le risposte a tratti
Chiudon le scuole, è tardi
E io, mai più, mai più, mai più
Proverò quella droga, amerò questa troia
Tradirò la mia zona
A me do ogni colpa che lo so mi migliora

We tefra, ascolti Tedua? Ah, io mi sono perso
E messo la testa per la sesta volta nel cesso
Butta via tutto
In via ti fanno e sanno il trucco
Limitati, vincolati sulla panchina col culo
Non ho chiuso quel portone
La mia casa non aveva una
Libreria ma una birreria
Frà, l'apiressia mi è scesa
O mi faccio dei complessi
Su non far dei complimenti
Ti sto offrendo il mio denaro
Non ti pago gli alimenti
A che gioco giochi io non l'ho capito
Cambio il flow un po' come l'umore
A occhio e croce direi che ti ho colpito
Se hai a pezzi il cuore, se apprezzi bene
Sennò ci manca che venga a
Farmi il fegato marcio

I miei polmoni sopra una panca
Non parlan manco, non basta tanto
A volte penso che dovrei trovare punch lines
Fare Banzai, ho i testi con i contenuti
Coi dovuti messaggi vocali e
Messaggia di meno ne ho impugnati boccali
Avremo l'ascia di guerra
Appoggiata al terreno
E portato il guanciale per mangiare assieme
Ballare al cielo, mandale Demo, ah

Io non so se parti te che farci
Per far sì che cambino le cose
Ho le risposte a tratti
Chiudon le scuole, è tardi
E io, mai più, mai più, mai più
Proverò quella droga, amerò questa troia
Tradirò la mia zona
A me do ogni colpa che lo so mi migliora

Le scrivo una dietro l'altra le
Tracce quando torno a casa
E dormo un'ora, ho sbatti in strada
È la mia ora ma che figata la mia arte
Filtrata negli agglomerati urbani
Neri, mulatti, indiani, cinesi, bianchi
Umani siamo
Ma ci distinguiamo e distanziamo in Stati
Basta, oggi esco, cazzo
Pasta, fa lo stesso pranzo, mamma
Non hai il resto, ma al ristorante mancia
La mia vita è tipo follia
Ho la nebbia, vivo in foschia
Come a Zena, in periferia
Non ho il Logos Dolce & Gabbana
So di botte, Roccia è di strada
No, di notte non c'è chi paga
Portan borse con se, la para
Non si impara ad essere forti
Lei mi sgama a spendere soldi
Non ho fama, ho manette sui polsi
E chi ti infama mette ad imporsi
Siam cresciuti in mezzo ai palazzi
Coi saluti ai vecchi e ai più grandi
Senza scudi per ritirarsi e
Coi cappucci per ripararci
Al vento messo fuori, al freddo resto, homie
A presto, aspetto fuori, attendo
In cento modi, fra'

Io non so se parti te che farci
Per far sì che cambino le cose
Ho le risposte a tratti
Chiudon le scuole, è tardi
E io, mai più, mai più, mai più
Proverò quella droga, amerò questa troia
Tradirò la mia zona
A me do ogni colpa che lo so mi migliora

Sto incidendo, baby
Sto incidendo, ci sentiam dopo
Eh, ahaha, a dopo, baby
A-a dopo, baby, a dopo, ah

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