Thru Collected - Raw dogging (feat. SANO, Altea, Lucky lapolo) testo (lyrics)
Thru Collected
Riccardo Capone
Altea Memmi
Leonardo Salernitano
[Thru Collected - Raw dogging feat. SANO, Altea, Lucky lapolo testo lyrics]
Bisogna farsi in tre voglio un figlio da te
Voglio un figlio da te
Voglio un figlio da te per consumare
Una vita veloce una vita veloce
Una vita rapida anche se finirà
Come tutto finisce tutto quello che inizia
Sarò calmo perché ho un figlio con te
Che sancisce per me un accordo tra noi
Un accordo tra noi accelerare per dispetto
Non arrivare a trent'anni
Divertirsi fino a quando
Bisogna farsi in tre bisogna farsi
Forti, composti dritti, nervosi
Farsi i fatti propri, farsi i fatti propri
Signore, cosa m'hai fatto fare?
Mi hai dato un fardello e mi sono fatto male
Riesci a capire?
Indaco è il colore dei ricordi
Di quellе notti del pianto
Soffocato nei tuoi occhi semprе gli stessi
Sempre diversi
Pareti strette soffitti pesanti, muri
Dai colori spenti si avvicinano sempre
E non posso scappare e non posso scappare
Tu mi guardi soffocare e un
Po' ci muori pure tu
Tu che mi hai dato cassa
E dopo l'hai bruciata
Non posso sapere nemmeno la
Fine della corda dov'è
La fine della corda dov'è
La fine della carta dov'è
Dove vanno le parole al di fuori di me
Signore, cosa m'hai fatto fare?
Mi hai dato un fardello e mi sono fatto male
Riesci a capire?
Indaco è il colore dei ricordi
Di quelle notti del pianto
Soffocato nei tuoi occhi sempre gli stessi
Sempre diversi
Voglio un figlio da te
Voglio un figlio da te per consumare
Una vita veloce una vita veloce
Una vita rapida anche se finirà
Come tutto finisce tutto quello che inizia
Sarò calmo perché ho un figlio con te
Che sancisce per me un accordo tra noi
Un accordo tra noi accelerare per dispetto
Non arrivare a trent'anni
Divertirsi fino a quando
Bisogna farsi in tre bisogna farsi
Forti, composti dritti, nervosi
Farsi i fatti propri, farsi i fatti propri
Signore, cosa m'hai fatto fare?
Mi hai dato un fardello e mi sono fatto male
Riesci a capire?
Indaco è il colore dei ricordi
Di quellе notti del pianto
Soffocato nei tuoi occhi semprе gli stessi
Sempre diversi
Pareti strette soffitti pesanti, muri
Dai colori spenti si avvicinano sempre
E non posso scappare e non posso scappare
Tu mi guardi soffocare e un
Po' ci muori pure tu
Tu che mi hai dato cassa
E dopo l'hai bruciata
Non posso sapere nemmeno la
Fine della corda dov'è
La fine della corda dov'è
La fine della carta dov'è
Dove vanno le parole al di fuori di me
Signore, cosa m'hai fatto fare?
Mi hai dato un fardello e mi sono fatto male
Riesci a capire?
Indaco è il colore dei ricordi
Di quelle notti del pianto
Soffocato nei tuoi occhi sempre gli stessi
Sempre diversi