Trucegel , Legayon, Mystic One, Chicoria, Metal Carter - La filosofia del niente testo (lyrics)
[Trucegel , Legayon, Mystic One, Chicoria, Metal Carter - La filosofia del niente testo lyrics]
Passami a trovare
Chiedimi al dipartimento di salute mentale
Antisociale fino alla morte
Ho scritto col sangue la mia
Sorte mentre ho tratto
Il male che finge stringe e mi spinge oltre
Butto un'altra chance
I fans del crew mi salutano in trance
Sotto effetto di robbe pesanti
Tutto pesante sento perdendo
Pensieri pensanti
Elementi deliranti in sogno
Odiami, sei l'ispirazione di cui ho bisogno
Non mi infogno, mi informo sul tuo mondo
Non mi invento uno scontro
Il passato è passato
Quel che è stato è stato
Inghiottito e dimenticato
Il cervello lo ha cancellato
È passata un'altra meta, un altro treno
Un altro bus
Per frenarci ci vuole un miracolo di Lourdes
Un fast-food di demenza, dipendenza
Malevolenza
Senza consulenza, senza confidenza
Criminalmente in mezzo alla gente
Col trip tagliente la mente non comprende
Ma furia demente, intollerante
Tu parli ma io parlo pe' mannarte pe' stracci
Se mi incontri niente baci ed abbracci
'O vedi scritto su muri da rossi e fasci
Neri e bianchi, tutti concordi
Non più calcio ma più calci
Ecco 'a bomba, In The Panchine ancora
Io so' er Chicoria, sono de Roma
Non tifo né Roma né Lazio
Ao stadio 'n ce vado
Sentii 'a radio mannai 'n carcio
Oppio de 'o stato
State fatti tutti: Kaká, Ševčenko e Totti
I tifosi urlano i loro nomi
Per più massicce dosi vecchi, esperti
Caffè Borghetti e cioccolate a mezz'etti
Rientri anche tu nei schemi
C'ho seri problemi il lunedì
Nel rientrare a lavora'
Dopo la lavanda cerebrale domenicale
La filosofia del niente e del
Nulla cresce e matura
E la società n'è mai stufa
Stai a fa' er cavallo pazzo ne
'a scacchiera de 'o stato
Che 'a trasferta ao' stadio
Intorno ho fatto terra bruciata
Col fuoco l'ho arsa, incendiata
Non ho lasciato nemmeno una traccia
Non so se potrà esserci rinascita
Il passato l'ho cancellato
Il futuro l'ho già vissuto
Chi ha dato, ha dato, ha dato
Chi ha avuto, ha avuto
Lo ammetto, forse sì, forse no
Non c'ho punti fermi, chissà dove andrò
Corro ma sul beat non correrò
Parlo ma cos'è? non ascolterò
Professionale nel nulla e nel niente
Come se dicessi tra la gente che
Potente perché non so fare niente
Potente perché velocemente
Allaccio le scarpe meglio di te
C'ho un sacco di dischi molto più di te
A me non mi frega proprio un cazzo
Sono della Roma poi divento della Lazio
Il nulla, vita stupenda dalla culla
Non sento nulla, vedo una bolla
Di acido che scoppia e brucia il contesto
Gel One, Truceklan, i re in questo
Brutto, vedesse solo
Sentisse solo più che altro non mi regge
Faccio un giro tra i teenager urlando
È uno come me, è uno come te, insomma
Scrivo questa frase e la
Cancello con la gomma
Insomma e quindi a pensacce bene
Stringo un altro corpo perché è il
Caldo che ci tiene insieme
Ti conviene, prendo un drink al volo
Io che bevo la realtà con il tuo
Slang mi ci pulisco il culo
E allora questo è il gioco del meno uno
Del famo fuori un altro
Così tanto stai insicuro
Abbasso le serrande sul mio viso, qua
Quanto è grande il tuo sorriso, ma
Quanto costa, io ti avviso
Mo dura poco, un paio d'ore e non oltre
Chiedilo a tua madre che piange
Brucia il tuo hamburger, poi
Esci fuori col bomber per strada
Testa rasata bella giornata
Chiedimi al dipartimento di salute mentale
Antisociale fino alla morte
Ho scritto col sangue la mia
Sorte mentre ho tratto
Il male che finge stringe e mi spinge oltre
Butto un'altra chance
I fans del crew mi salutano in trance
Sotto effetto di robbe pesanti
Tutto pesante sento perdendo
Pensieri pensanti
Elementi deliranti in sogno
Odiami, sei l'ispirazione di cui ho bisogno
Non mi infogno, mi informo sul tuo mondo
Non mi invento uno scontro
Il passato è passato
Quel che è stato è stato
Inghiottito e dimenticato
Il cervello lo ha cancellato
È passata un'altra meta, un altro treno
Un altro bus
Per frenarci ci vuole un miracolo di Lourdes
Un fast-food di demenza, dipendenza
Malevolenza
Senza consulenza, senza confidenza
Criminalmente in mezzo alla gente
Col trip tagliente la mente non comprende
Ma furia demente, intollerante
Tu parli ma io parlo pe' mannarte pe' stracci
Se mi incontri niente baci ed abbracci
'O vedi scritto su muri da rossi e fasci
Neri e bianchi, tutti concordi
Non più calcio ma più calci
Ecco 'a bomba, In The Panchine ancora
Io so' er Chicoria, sono de Roma
Non tifo né Roma né Lazio
Ao stadio 'n ce vado
Sentii 'a radio mannai 'n carcio
Oppio de 'o stato
State fatti tutti: Kaká, Ševčenko e Totti
I tifosi urlano i loro nomi
Per più massicce dosi vecchi, esperti
Caffè Borghetti e cioccolate a mezz'etti
Rientri anche tu nei schemi
C'ho seri problemi il lunedì
Nel rientrare a lavora'
Dopo la lavanda cerebrale domenicale
La filosofia del niente e del
Nulla cresce e matura
E la società n'è mai stufa
Stai a fa' er cavallo pazzo ne
'a scacchiera de 'o stato
Che 'a trasferta ao' stadio
Intorno ho fatto terra bruciata
Col fuoco l'ho arsa, incendiata
Non ho lasciato nemmeno una traccia
Non so se potrà esserci rinascita
Il passato l'ho cancellato
Il futuro l'ho già vissuto
Chi ha dato, ha dato, ha dato
Chi ha avuto, ha avuto
Lo ammetto, forse sì, forse no
Non c'ho punti fermi, chissà dove andrò
Corro ma sul beat non correrò
Parlo ma cos'è? non ascolterò
Professionale nel nulla e nel niente
Come se dicessi tra la gente che
Potente perché non so fare niente
Potente perché velocemente
Allaccio le scarpe meglio di te
C'ho un sacco di dischi molto più di te
A me non mi frega proprio un cazzo
Sono della Roma poi divento della Lazio
Il nulla, vita stupenda dalla culla
Non sento nulla, vedo una bolla
Di acido che scoppia e brucia il contesto
Gel One, Truceklan, i re in questo
Brutto, vedesse solo
Sentisse solo più che altro non mi regge
Faccio un giro tra i teenager urlando
È uno come me, è uno come te, insomma
Scrivo questa frase e la
Cancello con la gomma
Insomma e quindi a pensacce bene
Stringo un altro corpo perché è il
Caldo che ci tiene insieme
Ti conviene, prendo un drink al volo
Io che bevo la realtà con il tuo
Slang mi ci pulisco il culo
E allora questo è il gioco del meno uno
Del famo fuori un altro
Così tanto stai insicuro
Abbasso le serrande sul mio viso, qua
Quanto è grande il tuo sorriso, ma
Quanto costa, io ti avviso
Mo dura poco, un paio d'ore e non oltre
Chiedilo a tua madre che piange
Brucia il tuo hamburger, poi
Esci fuori col bomber per strada
Testa rasata bella giornata