Uochi Toki - Anfibio 3077 testo (lyrics)

[Uochi Toki - Anfibio 3077 testo lyrics]

Sono nato 9 anni fa in un
Letargo anfibio costellato di me stessi
Alternativi che padroneggiavano arco
Furtività e alterazione
Erano mesi di scomodità estrema
Un terreno ghiacciato su cui morivano
Bruciati dal gelo dei tentativi
Non proprio convinti nonostante il
Mio costante rifiuto di
Entrare nel ciclo dei vinti nessuno
Aveva mai creduto al
Fatto che io potessi avere
Trent'anni abbondanti di gestazione
Quando l'età media si abbassa
Sempre più vertiginosamente
La morte dеntro a 50, 40, 30
25 e così via il travaglio fu spiacevole ma
Nеcessario per me e per me come madre
Di me stesso
Non volevo medici né veri uomini intorno
A me che mi dicessero in
Quale adesso avrei dovuto sentirmi
Pronto a partorirmi
I paradigmi del nascere riassunti in libri
Ma se persino Merlino affida
Semola ad Anacleto
Che ha studiato meno ma sa volare
Si capisce bene quanto il sapere ostetrico
Sia complementare e così debba restare
Entrai in un limbo di socialità
Passiva in cui si poteva parlare solo con la
Mia immagine residua
Furono mesi di neve intensa
In cui solo un paesaggio di trapianto
Polare temporaneo era di conforto
In ginocchio nella neve, nella challenge
Di allacciare una catena
Una sinfonia di tubi dell'acqua
Ghiacciati ed altri problemi
Elementari che richiamavano urgenza e
Vicinanza a quella
Physis che non chiamerò mai
Più natura perché una
Sola persona che impara
A scegliere attivamente
Un nome per le cose può
Spazzare via il chiamare le
Cose in un certo modo solo perché così le
Chiamano tutti gli altri a differenza
Di una nascita biologica
Non c'è stato un momento preciso in cui sono
Venuto alla luce
Invece ho avuto diversi momenti
In cui ho incontrato
L'ombra nell'arco di quei 12 mesi di
9 anni fa
Mi sono costretto ad essere crudo e
Crudele con chi voleva entrare
A condividere l'intimità
Ma se avessi ritardato ancora mi sarei morto
Dentro ed avrei vissuto nel riflesso

Alcuni nascono in gravidanze isteriche ed
In grembo non hanno
La propria persona alchemica ma
Un credo politico, filosofico
O religioso che li accompagnerà
Come una stampella ma
Io ero sicuro che non fosse questo, anzi
Avevo riscritto la parola "sicuro"
Dandole un'accezione
Più possibilista senza togliere
Il sapore pervadente e corredandola
Di esempi come il
Gettarsi in un abisso ed arrivati nel suo non
Fondo trovare la costanza di
Gettarsi verso l'alto, ritornare sul bordo e
Continuare a fare su e giù per generare una
Forza oltre-vitale ero sicuro in questo modo
Questo appena descritto
E l'inverno mi parlava e
Mi diceva "preparati, sarà un'estate
Mortale, abbandona le occasioni e
Mischiati nel flusso, ma come
Le emulsioni" e appena nato non
Sapevo fare niente, solo praticare
Faticare e disporre i miei
Pensieri in maniera
Casuale appena nato feci ordine
Appena nato incontrai subito tutte
Le tribolazioni esatte che incontravo
Dentro al ventre, solo che sta
Volta ero nato e le sapevo gestire senza
Ansia ed anche l'ansia vorrei riscrivere
Vorrei darle un termine più ricco
E stratificato che mantenga in sé
Alcune delle risorse che
L'ansia, così nominata e descritta
Come avviene oggi
Non riesce più a dare nascere
Non è un'operazione facile
E non è sintetizzabile, soprattutto
La seconda volta, ma
Quando sono nato ed ho cominciato
A camminare ho ispirato
La compartecipazione universale e senza
Pre-scienza, senza sovraumanità
Ho cominciato ad
Incontrare chi si accorda col trovarsi, chi
Senza voler volere vuole essere trovato
E appena nato ho festeggiato
Con clemenza l'incontro
Dei miei pensieri empatici con quelli
Fortemente malvagi che ho
Scoperto potersi interfacciare
E dal loro rapportarsi nasce
Sempre energia inesauribile posso
Constatare la meccanica dei conflitti e
Posso sgranare i sensi alla
Metafisica dei conflitti, meccafisica
E via sulle strade del
Pensiero che genera pensiero, si
Arena nel pensiero ed entra
Nell'arena dei pensieri
Sfugge al conflitto che intraprende
E trova una via
Aerea che lo porta in un'altra area

Sono nato 9 anni fa e mi
Chiedi cosa mi sono disegnato
Sulle mani come se questo fosse
Semplice decorarsi e decrittarsi
Detectarsi sono nato 9 anni fa e
Da quando è successo chi non
Mi riconosce mi riporta sempre a
Com'ero prima che nascessi
Come se dopo Libro Audio e Cuore Amore
Non ci fosse nulla, o come se quando si
Trova una formula, per favore, non cambiarla
Vai benissimo
Così! La rimozione della crescita per
Paura della vecchiaia è
Una struttura semplice come smettere
Di usare una struttura
Semplice fatta di parole e
Idee che possono essere
Cambiate ed io sono prole di idee che
Sono cambiate, in un momento storico che
Non è storico perché
È momento e non è momento perché
Le idee cambiano e si può nascere due volte
Anche tre, ma anche dopo i 73
Ma i segnali del corpo sono
I segnali del corpo-mondo e
L'esteriore ed interiore non hanno
Più soluzione di continuità

Non è un bagno di sostanze autoprodotte
Senza intenzione, ossitocina, ma
Con sovraintenzione
Nel senso che è già tutto
Lì e non c'è bisogno di altro per nascere
E il chiacchiericcio su come
Si dovrebbe crescere
O risolvere i problemi si avvale
Solo di esempi estremi
Ma le realtà sono fatte di
Materie ed immaterie che trascendono
Questo concetto di sapere e
Questo concetto di trascendenza

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