Uochi Toki - Casa testo (lyrics)
[Uochi Toki - Casa testo lyrics]
Con-Con-Conflitto, affitto il disco
Di Tarquinio Prisco
Mio padre mi dice che il
Mio ordine gerarchico è
Cambiato: "stasera niente gelato
Hai lasciato gli attrezzi in
Giro, hai lasciato la macchina in riserva
Hai lasciato l'indiano da solo
Nella riserva!" senti
Padre, ho una riserva nei tuoi confronti
Quando sbraiti convinzioni seppur reduce da
Generazioni e generazioni
Di disagi e sottomissioni, vita di famiglia
Il
Parentado si lamenta della benza, dell'acqua
Della bolletta, della saponetta corta
Delle regole di una casa pulita
O sporca forse per una
Dimenticanza o perché il '68 non
Era vera rivoluzione ma
L'urlo di un pecorone difeso da un gruppo che
Pensava di cambiare le
Cose dimenticandosi del
Fatto che l'estetica difesa ad oltranza
La difesa
Ad oltranza di un bene puramente materiale
Porta al maniacalismo eppure ci sarà
Un modo per farvi imparare
A programmare il videoregistratore
Ci sarà un modo per farvi capire che
Nel mondo degli adulti io non
Ci voglio nemmeno mettere piede
Vuol dire che dovrai buttare ogni convinzione
Capitale per avere in cambio la sicurezza
L'accoglienza di una casa dovrei
Reprimere ulteriormente il cinismo
Che mi è stato trasmesso per permettere
A me stesso di avere un figlio a cui
Insegnare l'altruismo? Il rispetto
In modo diretto
Ma al quale il mio atteggiamento su
Implicito, odio, dispetto, odio represso
Andare a letto e morire nel sogno
Volete questo? Non mi presto
Ma so che presto mi troverò
Anche io a scegliere fra
Bio Presto e detersivo senza la marca ma
Che costa poco, scelgo il male
Scelgo di non
Imparare, scelgo di rimanere figlio
Perché quello che posso
Creare in generale è solo il male
Gettando capre sul fuoco
Di Tarquinio Prisco
Mio padre mi dice che il
Mio ordine gerarchico è
Cambiato: "stasera niente gelato
Hai lasciato gli attrezzi in
Giro, hai lasciato la macchina in riserva
Hai lasciato l'indiano da solo
Nella riserva!" senti
Padre, ho una riserva nei tuoi confronti
Quando sbraiti convinzioni seppur reduce da
Generazioni e generazioni
Di disagi e sottomissioni, vita di famiglia
Il
Parentado si lamenta della benza, dell'acqua
Della bolletta, della saponetta corta
Delle regole di una casa pulita
O sporca forse per una
Dimenticanza o perché il '68 non
Era vera rivoluzione ma
L'urlo di un pecorone difeso da un gruppo che
Pensava di cambiare le
Cose dimenticandosi del
Fatto che l'estetica difesa ad oltranza
La difesa
Ad oltranza di un bene puramente materiale
Porta al maniacalismo eppure ci sarà
Un modo per farvi imparare
A programmare il videoregistratore
Ci sarà un modo per farvi capire che
Nel mondo degli adulti io non
Ci voglio nemmeno mettere piede
Vuol dire che dovrai buttare ogni convinzione
Capitale per avere in cambio la sicurezza
L'accoglienza di una casa dovrei
Reprimere ulteriormente il cinismo
Che mi è stato trasmesso per permettere
A me stesso di avere un figlio a cui
Insegnare l'altruismo? Il rispetto
In modo diretto
Ma al quale il mio atteggiamento su
Implicito, odio, dispetto, odio represso
Andare a letto e morire nel sogno
Volete questo? Non mi presto
Ma so che presto mi troverò
Anche io a scegliere fra
Bio Presto e detersivo senza la marca ma
Che costa poco, scelgo il male
Scelgo di non
Imparare, scelgo di rimanere figlio
Perché quello che posso
Creare in generale è solo il male
Gettando capre sul fuoco