Wenfri, Blue Virus - Skydive testo (lyrics)

[Wenfri, Blue Virus - Skydive testo lyrics]

(Wenfri)
Ho volato prima per poi fartelo sapere
Come si sta in cielo ora che ci credo
Con la testa fra le nuvole già abituato
Ma lo capisce solamente chi l'ha mai provato
Cosa volessi dire quando mi guardavi
Non si tratta più di lingua
Ci capiamo uguale
Resto senza obiettivo mentre salgo piani
Corro per i money ma non chiedo mani
Io ho un'altra meta tu di un'altra metà
In fondo siamo simili, ma di un altro pianeta
Pazzo, mi faccio film ma da cineteca
Ma tu mi smonti a parte come l'arte a Creta
Io punto in alto ma dal
Basso mentre l'aereo sale
Ma solo chi salta sa volare
Tra passi falsi e passi avanti salto
I passi tra i passanti
E mi fa strano perché in
Fondo non mi confondo, dall'altra parte del
Mondo è la stessa storia, mi sembra
Il colmo io mi trasformo
Mi godo a tratti i miei
Ritratti dei giorni di gloria
Anche stando male non riesco a chiedere mano
E chi deve starmi vicino è
Impegnato a starmi lontano
Se vado avanti solo è perché
Sono abituato non muoio
Per i drammi perché io ci sono nato
Se mi fermo un istante
È perché vivo respirando, la mia ora d'aria
La vivo scrivendo barre, parlo con la
Coscienza ne pulisco ogni dettaglio
Le cose belle arrivan quando
Smetti di cercarle
Tu sei un mix di emozioni come lo skydive
Mi hai estratto il cuore ma non lo ridai
Io volo in alto ma poi cado come lo skydive
E ti ripeto cose che tu in fondo sai rit
E adesso guarda me
Quanti salti ho fatto per toccare il cielo
Ora sto in volo e
Salti mortali e passi fatti per davvero

(Blue Virus)
Sono un debole che non ha regole e che stira
Vuoi pastiglie? Eccole, ma dammene una prima
Penso solo che mi punterai una carabina
La mia fronte è un po'
Più in alto, quindi cara, mira
Mi invento le storie, se la realtà mi annoia
Di vero c'è il dolore, oltre alla paranoia
Se senti non ho un cuore
Ho una scatola vuota
Scrivo le mie memorie e mi
Schianto con questa Skoda amo i rischi
Mi lancio dal terzo piano di
Un negozio di dischi
Perchè con questa gente non
Riconosco mai i fischi
Sei preso bene o mi dissi? Metto
In dubbio tutte le tue certezze
Mentre le disfi
Io ti sento lontana, ma quanto disti?
Lancio Cristi sulla faccia dei vostri artisti
Rompo le regole come una bottiglia di Whisky
Perchè a volte solo un colpo
Di scena serve a capirsi
Sono un parla parla, vittima del karma
Nella mano destra ho un'arma
E non so caricarla
Dico: "Ciao mamma" mentre ne fisso la canna
Come se fosse mia moglie ed
Io fossi pronto a baciarla
Seguite i fallimenti in più di venti
In un mondo dove se non sei
Un coglione un po' lo diventi
Dove se sbagli, poi ritenti, però poi sbagli
Quindi poi ritenti
Ti potrei fare mille esempi
Non ho un euro, figuriamoci una lira
Vado alla Neuro mentre imbraccio questo mitra
Sorrido a tutti e parte la carneficina
Poi scappo sopra uno skate
Che ho già rubato in Officina
Canadair, Skydive, Platinette, Sky Live
Io d'altronde in testa ho solamente questo
Più altre cento cose che forse non sai
Però non so aprirmi e inoltre non
Mi sembra il giusto contesto

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