Paolo Benvegnù - Marzo 13 testo (lyrics)

Tredici rose impazzite
Che riportano i segni del tempo
Che scompaiono per paura di far male

Così immobile rimani assente
Masticando le frasi spezzate
Ventisei chilometri
Parole che non sanno cosa fare ma

Toccami non c'è più tempo
Guardami con disincanto
E baciami come qualcosa da imparare
Tienimi dentro di te
Cancella la velocità e poi

Senza un solo movimento scagliami lontano
Tredici gocce di sangue
Che compongono un cerchio perfetto
Come attori che non parlano
Per non dimenticare le parole

La distanza che rende perfetti
L'importanza di restare vivi
Ventitre chilometri
Parole che non sanno dove andare
E cosa dire ma

Toccami non c'è più tempo
Apri le tue braccia e dopo
Stringimi come qualcosa da imparare
Tienimi dentro di te
Cancella la velocità e poi
Stringimi come qualcosa da inventare

Toccami non c'è più tempo
Guardami con disincanto
E baciami come qualcosa da imparare
Tienimi dentro di te
Raccontami la gioia e il pianto
E senza un solo movimento scagliami lontano

Le finestre chiudono
La polvere fa resistenza
Solo 4 mura per nasconderci