Rafilù - Dio nel Casertano testo (lyrics)

(Ah, me staje stressano, puttà)
Hê stressato puttà (Vafammocca)

Ma perché cazzo dovrei starti
A sentire fratè?
Io c'ho già i cazzi dei miei
Testa contro la parete
Forse è troppa cocaine
Forse è il troppo caffè
È Barracano, fratè, furia al cavallo del West
So che la vita è una e anche
Se il gioco vale la candela
La candela si consuma
Uma-Uma Thurman, siringhe di adrenalina
Ubriaco dalla mattina e non questa
Quella prima

E chi mi chiede come va
Forse non ha capito che io sono di qua
Dove scorre sangue caldo sul granito
Debole, combatto presente e passato
Con il Passito

Ci manca Dio nel Casertano
Tutti hanno le orecchie
Nessuno sente lo sparo
Ci manca Dio nel Casertano
Tutti hanno gli occhi
Nessuno lo sa chi è stato

Ci manca Dio nel Casertano
Tutti hanno le orecchie
Nessuno sente lo sparo
Ci manca Dio nel Casertano
Tutti hanno gli occhi
Nessuno lo sa chi è stato

E so che pensi che noi siamo il male
Piante cresciute e fiorite in
Un campo di sale
Ma compare, tagliami le talee
E ripiantale per dare fine ai pianti
Fra', per dare fine al male
Se cresci alcolizza', con il cuore agonizza'
A trent'anni porta pizza
E i tuoi fratelli fuori, bottiglie, pezzi
Rizla
La vita è una puttana e soffre se la fotti
Piange se le dai i morsi, ma ride se la baci

Sì, ride se la baci
Se fai del male poi te ne compiaci
Sei casertano ma non sei un compare
Non ci piaci

Ci manca Dio nel Casertano
Tutti hanno le orecchie
Nessuno sente lo sparo
Ci manca Dio nel Casertano
Tutti hanno gli occhi
Nessuno lo sa chi è stato

Ci manca Dio nel Casertano
Tutti hanno le orecchie
Nessuno sente lo sparo
Ci manca Dio nel Casertano
Tutti hanno gli occhi
Nessuno lo sa chi è stato

Nessuno lo sa chi è stato
Nessuno lo sa chi è stato