The André - Captatio Benevolentiae testo (lyrics)

[The André - Captatio Benevolentiae testo lyrics]

Da ironico a patetico il passo è breve
Eri partito così bene fra
Avevi un'idea originale e l'hai buttata
Per assomigliare a quei tipi là

Non ho voglia di ascoltare una canzone indie
Non ho voglia di sentirti parlare dei dindi
Che non hai e che non potrai mai avere
Non ho voglia di scavarti nel bicchiere
In cerca della tua malinconia

È inutile che cerchi di darti
Un po' di smalto se c'hai cose da dire valle
A dire a qualcun'altro
"E facci l'ultima di Marra con
La voce di De Andrè"
"Vuoi essere te stesso"
Ma che me ne frega a me

E se ti sembra una fregatura
Ve lo dico già adesso in apertura


Non è che abbia dei problemi di autostima
Cerco solo di abbassare l'aspettativa
Così poi è molto più facile fare bella figura

Non è detto che ogni
Bruco diventi una farfalla
Non è detto che ogni Bugo diventi Lucio Dalla
Ascoltate dopo avere terminato
Ogni incombenza
Dopo aver rimesso a posto la coscienza
Manifestando per il clima

È inutile che cerchi di darti
Un po' di smalto se c'hai cose da dire valle
A dire a qualcun'altro
"E facci l'ultima di Fibra con
La voce di Vecchioni"
Oppure "Statti zitto e non
Ci rompere i coglioni"

Mi spiace se non sono come i vostri cantanti
Se non uso beat accattivanti
Se non grondo di contanti
Se fra tutte le rime, mi permetto
Di osare la rima "Fiore", "Amore"
La più antica e difficile del mondo
E con fare un po' giocondo
Ma testardo come un mulo
Perduro nel mio errore
E vi saluto, con il cuore

È inutile che cerchi di darti
Un po' di smalto se c'hai cose da dire valle
A dire a qualcun'altro
"E facci musica di merda con
La voce di De Andrè"
"Vuoi essere te stesso"
Ma che me ne frega a me ma che me ne importa

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