Amok Death, Eunas - Gagliano & Sedda testo (lyrics)

Amok e Eunas
Ferro avanti alla tua faccia bianca
Piangi mentre mi guardi
Io gioisco se ti guardo mentre sanguini
Knock Knock, irrompiamo in casa tua di notte
Bottiglie rotte ti svegli ma vedi tua moglie
Stesa a suon di botte
Paga il riscatto per tuo figlio o
Lo ritrovi sotterrato a pezzi
Nel giardino del vicinato
Ammetti: quanto brutale son stato!
Ti metto sotto torchio con le
Dita dentro un tornio
E se ritorno e non ti trovo
Morto finisco col piede di porco
Lama da 5 dita arroventata
Dentro la tua carne
Vi riduco come larve dopo che
Vi stacco via le facce
Faccio maschere di pelle, colleziono ossa
Scavo la tua fossa
La tua vita l'ho interrotta
Nonostante la buona condotta
Giù con Eunas, siamo Gagliano e Sedda
Con un’accetta udine-Bari connessa
Sei sacrificato in questa nera messa
Ho sentito in giro che odi la vita
Plasma sulla tua mobilia
Facciamo murderabilia mentre la
Famiglia strilla!

Eunas è l'esponente dell'arte calligrafica
Cerco ologrammi negli scaffali
Della biblioteca Akashika
Rianimo le memorie di piazza Syntagma
Faccio una satira apatica sulla
Mia danza emorragica
Ricevo istruzioni da Zeta Reticuli
In sintesi, porto gli inferi nei sogni
Per le vostre epifesi
Disegno simboli col bisturi
Il vostro sangue sostituisce gli
Idionisiaci per i brindisi
Brindo allo sterminio della razza umana
Scrivo del genocidio dall’altra
Parte della barricata
E' stata venerata un'altra testa coronata
Io vivo per lasciarla impalata nella camerata
Dalla epsilon al sigma
Il mio nome è un aforisma
Si avvale della voce
Dell'antica setta estinta
La mia carogna giace putrida
Sul trono delle ombre
Emerge dalla fogna sudicia in
Un cumulo di tombe

Passo sul tuo corpo decomposto
Con un mezzo cingolato
In questo posto disagiato dove
Sei stato martoriato esponente della rabbia
Hai marker nero a tratti sopra la tua faccia
Noi attratti dal tuo sangue
Ti rapiamo e ti doniamo al male
Violenza surreale: stato di semi-veglia
Guardo la tua testa sconnessa
Dopo che hai sbandato
E hai visto un muro dal tuo parabrezza
Cancello le mie impronte mentre
Danzo con le ombre
BTK estrae bacilli di peste in
Siringhe e ve la diffonde!

Faccio autopsie sul bianco marmo dell'altare
Con Amok e il suo ferro caldo nella giugulare
Falcio le carcasse non umane
Che il disastro nucleare
Ci ha voluto lasciare come regalo di natale
Oscenità cimiteriali ingoiano i tuoi cari
In scenari frutto delle
Insanità dei visionari
Nell'aldilà i centauri narrano i miei mali
Agli umani autori delle crudeltà più brutali