Ape, Tuno - Un Altro Giorno testo (lyrics)
[Ape, Tuno - Un Altro Giorno testo lyrics]
Uohoh, ahah (Seh, seh, seh, seh, seh, seh)
Di nuovo qui ragazzi (Qui con vuoi)
Roba nuova (Con la roba nuova-nuova)
Di chi? Morgy Morgante (Uh, uh)
Qual'è il nome?
(Morgante) Qual'è il nome? (Morgante)
Okay, un altro giorno, il titolo (Morgante)
Un altro giorno come tanti
La sveglia rammenta di essere pronti
Qualcuno ci consiglia di partire
O facciam tardi
Soliti sguardi, attimi in cui ti perdi
Frazioni di secondo in cui
Tutti sembrano odiarti
La luce del mattino di prepotenza negli occhi
L'odore dell'asfalto
Il rumore dei clacson vecchi
Mentre che aspetti rielabori i tuoi concetti
Rifletti su diversi aspetti ma
Poi ti riaffretti ognuno coi suoi complessi
Vicini e così diversi
Incolmabili distanze invisibili ad
Occhi aperti
Strani discorsi perversi, ci sentiamo persi
Quando iniziamo a giudicar noi stessi
Quasi vien voglia di smollare il colpo subito
Fuggire lontano da 'sta routine che
Ci mangia lo stomaco
Nulla di nuovo sotto il Sole come al solito
Soltanto un altro giorno, un altro sogno
Un altro incubo
Un altro giorno che affronti senza ipotesi
Conscio dei troppi limiti
In preventivo allucinanti strani equivoci
Credici, ogni carta che scegli
Può offrirti insoliti
Risvolti contorti che frantumano le abitudini
Sarà che le attitudini spesso
Portano a illudersi
Sarà che mica sempre finisce come lo immagini
Per quanto escogiti e pianifichi
I tuoi calcoli schegge impazzite rendono i
Tuoi sforzi inutili
Un altro giorno come tanti la radio
Ti parla intanto che pensi
Ravvicinati incontri con realtà
Troppo distanti
Strani commenti ed episodi a sè stanti
Esempi concreti che alimentano
I tuoi confronti
Aspiri fumo denso che rapido sveglia i sensi
Raccogli i frammenti di una
Notte a livelli spinti
Poco convinti, tuttora al passo coi tempi
Tra frequenti inconvenienti e
Dissonanze evidenti
Alle volte ti penti e ti senti uno dei tanti
Vorresti il meglio e neanche
Riesci a organizzarti
Prigioniero di ragionamenti contorti
La luce del mattino mette in
Risalto i tuoi torti
Emozioni forti, voglia di esporti, importi
Ansie da prestazione
Tensione sui volti accorti
Che ne diresti di fermarti, di rilassarti
Domani avrai nuove occasioni per rifarti
Un altro giorno che affronti senza ipotesi
Conscio dei troppi limiti
In preventivo allucinanti strani equivoci
Credici, ogni carta che scegli
Può offrirti insoliti
Risvolti contorti che frantumano le abitudini
Sarà che le attitudini spesso
Portano a illudersi
Sarà che mica sempre finisce come lo immagini
Per quanto escogiti e pianifichi
I tuoi calcoli schegge impazzite rendono i
Tuoi sforzi inutili
Un altro giorno che affronti senza ipotesi
Conscio dei troppi limiti
In preventivo allucinanti strani equivoci
Credici, ogni carta che scegli
Può offrirti insoliti
Risvolti contorti che frantumano le abitudini
Sarà che le attitudini spesso
Portano a illudersi
Sarà che mica sempre finisce come lo immagini
Per quanto escogiti e pianifichi
I tuoi calcoli schegge impazzite rendono i
Tuoi sforzi inutili
Di nuovo qui ragazzi (Qui con vuoi)
Roba nuova (Con la roba nuova-nuova)
Di chi? Morgy Morgante (Uh, uh)
Qual'è il nome?
(Morgante) Qual'è il nome? (Morgante)
Okay, un altro giorno, il titolo (Morgante)
Un altro giorno come tanti
La sveglia rammenta di essere pronti
Qualcuno ci consiglia di partire
O facciam tardi
Soliti sguardi, attimi in cui ti perdi
Frazioni di secondo in cui
Tutti sembrano odiarti
La luce del mattino di prepotenza negli occhi
L'odore dell'asfalto
Il rumore dei clacson vecchi
Mentre che aspetti rielabori i tuoi concetti
Rifletti su diversi aspetti ma
Poi ti riaffretti ognuno coi suoi complessi
Vicini e così diversi
Incolmabili distanze invisibili ad
Occhi aperti
Strani discorsi perversi, ci sentiamo persi
Quando iniziamo a giudicar noi stessi
Quasi vien voglia di smollare il colpo subito
Fuggire lontano da 'sta routine che
Ci mangia lo stomaco
Nulla di nuovo sotto il Sole come al solito
Soltanto un altro giorno, un altro sogno
Un altro incubo
Un altro giorno che affronti senza ipotesi
Conscio dei troppi limiti
In preventivo allucinanti strani equivoci
Credici, ogni carta che scegli
Può offrirti insoliti
Risvolti contorti che frantumano le abitudini
Sarà che le attitudini spesso
Portano a illudersi
Sarà che mica sempre finisce come lo immagini
Per quanto escogiti e pianifichi
I tuoi calcoli schegge impazzite rendono i
Tuoi sforzi inutili
Un altro giorno come tanti la radio
Ti parla intanto che pensi
Ravvicinati incontri con realtà
Troppo distanti
Strani commenti ed episodi a sè stanti
Esempi concreti che alimentano
I tuoi confronti
Aspiri fumo denso che rapido sveglia i sensi
Raccogli i frammenti di una
Notte a livelli spinti
Poco convinti, tuttora al passo coi tempi
Tra frequenti inconvenienti e
Dissonanze evidenti
Alle volte ti penti e ti senti uno dei tanti
Vorresti il meglio e neanche
Riesci a organizzarti
Prigioniero di ragionamenti contorti
La luce del mattino mette in
Risalto i tuoi torti
Emozioni forti, voglia di esporti, importi
Ansie da prestazione
Tensione sui volti accorti
Che ne diresti di fermarti, di rilassarti
Domani avrai nuove occasioni per rifarti
Un altro giorno che affronti senza ipotesi
Conscio dei troppi limiti
In preventivo allucinanti strani equivoci
Credici, ogni carta che scegli
Può offrirti insoliti
Risvolti contorti che frantumano le abitudini
Sarà che le attitudini spesso
Portano a illudersi
Sarà che mica sempre finisce come lo immagini
Per quanto escogiti e pianifichi
I tuoi calcoli schegge impazzite rendono i
Tuoi sforzi inutili
Un altro giorno che affronti senza ipotesi
Conscio dei troppi limiti
In preventivo allucinanti strani equivoci
Credici, ogni carta che scegli
Può offrirti insoliti
Risvolti contorti che frantumano le abitudini
Sarà che le attitudini spesso
Portano a illudersi
Sarà che mica sempre finisce come lo immagini
Per quanto escogiti e pianifichi
I tuoi calcoli schegge impazzite rendono i
Tuoi sforzi inutili