Assalti Frontali - 00199 testo (lyrics)
[Assalti Frontali - 00199 testo lyrics]
Lo puoi leggere sui muri
Colorati dai graffiti
E non solo dalla sua mano
Zona Roma 00199, colore del sole
Nel suo passaggio illuminò il mio sguardo
Era insieme agli altri
Quando prese la mia mano mi disse
Ora dimmi che cosa pensi
Quando apri gli occhi e guardi
Non so se sia un'arte, certo so
Che amo un muro colorato per
Il suono del suo silenzio
Quando vedi per la strada
Sulle mura segni strani
00199 colori degli Assalti Frontali
Spara spruzzi, raffiche di graffi
È un tirassegno segni sulle mura dei palazzi
Dalla base nasce, cresce, esce fuori, resta
Entra dentro la testa
Da chi l'ha fatto a chi
Lo guarda e si sorprende 00199, 00199
Mettila così è Breezy G che ti canta
Una storia su questo suono che
Accompagna i miei passi
Di notte noi come gatti a caccia
Non strade, palazzi, mura, ma sentieri
Caverne e roccia ho appena trovato un muro
Che pare fatto apposta
Aspetto da tanto tempo
Un'occasione come questa
Ehi, Cheecky P, tranquilla, ho già capito
Stretta ho la bomboletta in mano
Sul tappo tengo il dito
Prima di provare non dico mai non lo so fare
Ho il dito sul grilletto e sparo
E domani sopra il muro il sogno di qualcuno
Allora dimmi quante facce sorridenti
Hai visto stamattina
Al posto degli occhi ho due pistole
E quando guardo
Guardo solo per colpirti al cuore
Con la forza del colore, 00199
Si aqui es Panama, la senti
Emozioni attraversando l'aria
La mia voce da me, dal mio al tuo cuore
Da una stretta posse
Oggi è un altro giorno, siamo in viaggio
La nostra strada è una
Asfalto sotto ai piedi e verso il cielo mura
Scritte di rabbia, d'amore, graffiti
È un attimo e compare
Per farsi guardare spara colore
Chiede i tuoi occhi per un momento solo
Colore contro grigio, parola contro silenzio
E alle finestre dei potenti immagini giganti
False limitate civiltà dell'ignoranza
Donne un articolo regalo
Fetta di culo, di tetta
All'etto quanto me la metti? Si vende tutto
Però c'ho fatto l'orecchio e non ci casco
Doppio 0 doppio 9 non si ferma oggi
Drenni, una voce silenziosa
Nelle case quattro mura chiuse
Un bel gioco sembra una
Finestra sopra il mondo
In realtà trasforma tutto
Immagini di immagini, parole di parole
Attese infinite torturano le ore
Ma fuori dai palcoscenici in cui
Fanno la ruota di pavone
Sento invece la voce d'altra gente
Non maschere sul volto, sono quello che sono
E ho bisogno di andare oltre
Armare lettere e parole
E mandarle all'attacco
La tentazione di correre veloce con
La mano sopra un muro
Graffiti non è un crimine
È una legge di natura vale oggi come allora
Come all'era della pietra
Graffiti è una parola
Manda indietro la memoria
A un uomo a una caverna a caccia di una preda
Raccontano la storia non detta, letta
Scritta i segni sono solo quello che resta
Fino ai nostri giorni tracce di antichi sogni
E quando vedi per la strada
Sulle mura segni strani
È uno stile a effetto
Effetti le rime nel testo
Diretto, un tratto rapido e un getto diverso
Un tono nuovo, lo stesso senso
Ancora un altro modo per
Dirti quello che penso
Dirti quello che penso
Ancora un altro modo per
Dirti quello che penso
Poche parole immediate suonano come nuove
Perché, vedi, graffiti son segnali di colore
Che vengono dal cuore
Doppio 0 doppio 9 non si ferma oggi oO199
OO199, OO199 oO199, OO199
OO199, OO199 oO199, OO199
OO199, OO199 oO199