Blue Virus, Nick Sick - Blue Monday testo (lyrics)

[Blue Virus, Nick Sick - Blue Monday testo lyrics]

Mi sono rotto il cazzo, onestamente
Mi sento solo un pazzo a cui non resta niente
Ho un sacco di occasioni, qui chi stima mente
Voglio premere il grilletto nella Rinascente
Se respiro è solo un processo naturale
Penso solo che mi e andata male
Sono solo, non c'è un cazzo da festeggiare
Un buco in testa il giorno di Natale
Con la tua famiglia a tavola
Che gusta le lenticchie
La mia famiglia deambula e
Mi offre le pasticche
Se dico cose serie è grazie alle postille
Sono una persona debole e so
Che ne hai viste mille
Fare musica mi sembra una condanna
Specie se nei miei testi ci si rispecchia
Ma ci riprenderemo tutto con il karma
O saremo condannati a vivere per inerzia
Bevi come me? No hai mai fottuto come me? Sì
Vabbè, basta autocelebrarsi
Nel rap è la prassi ma io non faccio rap
Scrivo per combattere i gradassi
Il tuo idolo ha problemi di sintassi
Per non pensarci mi faccio un
Bel tuffo dal taxi con
I miei stracci Poi compro
Il libro di Jumanji, voglio giocarci
Spero di lanciarmi in mare con i sassi
"Blue virus e Nick Sick morti"
Lo scrivono e tu mi piaci
Stronzetto schiviamo i colpi e
Li diamo alla Gregoraci
Da quando rappo l'italia cavalca
Una capra ubriaca che fa solo stragi
Quando saluto non do più la mano ma il cazzo
Ed infatti mi aspetto i due baci

Non dipende neanche più da me
È una situazione ormai ingestibile
Mangiare il cuore ad ogni tuo simile
Essere triste e non capire che
Non dipende neanche più da me
È una situazione ormai ingestibile
Svegliarsi e avere l'ansia di sorridere
Un tempo gestivo meglio le critiche

Il seme del male fiorisce sempre
Da quando sono nato è solo primavera
L'amore ha gli occhi di una serpe
Sento come un vuoto nel ventre
La mia valvola di sfogo che perde
Non provo più niente
Non conto più gente vicino
Vuoi sapere cosa mi rimane di
Loro? Solo uno sguardo sfuggente
Stretti ad un cuore di ghiaccio
In un odio rovente
Per ogni parola sul mio conto un colpo pronto
In bocca ho una pistola da puntarti contro
Per ogni barra un dramma
Quindi fatti il conto
Mi aggrappo alla tua gamba
Per portarti a fondo odio la gente
Tutto quello che gli sta intorno
Il mondo è un enorme merda
Niente mi può muovere, commuovere
Sono una supernova a Roma
Pronta ad esplodere inverto il semiasse
La speranza è la prima a morire
Puoi contarne le carcasse, massacro le masse
Ho semiautomatiche messe al posto delle casse
Questo è il mio live disaster
Odio chi mi vuole bene quindi lo deludo
Sei la voce della mia coscienza
Premo il tasto muto
Ti rinchiudo in queste barre
Come sbarre di granito
Su di me ci puoi puntare
Ma solamente il tuo dito
Vi uccido, ferro e carne i rapper
Con un cacciavite a sette stelle
Serro le mandibole di chi sputa
Cazzate su di me il mio nome è troppo grande
Che gli blocca le mascelle
La mia lingua è una motosega
Quando ti insulto ti affetta
Come una siringa infetta sopra
Una ferita aperta
Sono sotto solamente al sottoscritto
Con il filo del discorso ti ci impicco

Non dipende neanche più da me
È una situazione ormai ingestibile
Mangiare il cuore ad ogni tuo simile
Essere triste e non capire che
Non dipende neanche più da me
È una situazione ormai ingestibile
Svegliarsi e avere l'ansia di sorridere
Un tempo gestivo meglio le critiche

Fermo mangione, Victor dammi il würstel
Victor, dammi il würstel
E basta con 'sto würstel
Che me stai a strappa il pisello mio
Il pisello di chi?

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