Blue Virus, Gente Onesta - Waiting For You testo (lyrics)

[Blue Virus, Gente Onesta - Waiting For You testo lyrics]

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Benvenuti nel lungometraggio successivo
Gente Onesta, Roman, Paskaman
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La merda non ha fine

Sto aspettando la mia voglia di amare
Ho voglia di mare
E non so dove la mia pazienza voglia arrivare
Ma a volte per sentirsi bene
Bisogna farsi del male
E a volte per sentirsi
Iene basta farsi notare
Io non so più nuotare
In questo mare di merda
Che mi afferra e sembra non lasciarmi andare
Brutta stronza
Vorrei essere con te questa volta
E non essere più la tua ruota di scorta
Ma adesso è troppo tardi
Passano gli anni e i traguardi
Si spingono oltre e spingono
Forte causando danni
Addosso ho l'ebrezza dei diciott'anni
Ancora tutto da scoprire e spesso
Non so come comportarmi
Mia madre scarica la spesa ed è tesa in sala
Con l'emicrania a fare calcoli
Con le bollette
Io invece ammazzo l'attesa in sala d'attesa
Con coltelli affilati e affiliati
A siringhe infette

Se un giorno mi rendessi conto che
Ciò che sto aspettando non c'è
Non starò ancora qui ad aspettare te
E dedicherei quel tempo a me
Se un giorno mi rendessi conto che
Ciò che sto aspettando non c'è
Non starò ancora qui ad aspettare te
E dedicherei quel tempo a me

Mai stato paziente ma per te
Avrei fatto di tutto
Come un paziente che farebbe di
Tutto per non morire avrei scalato monti
Solcato mari per sapere se mi amavi
Se mi pensavi, nella tua monotonia
O era solamente una bugia per vedermi felice
Un sorriso, un miracolo
Nemmeno un briciolo di felicità
Su quel tavolo
La tristezza aveva spazzato il buon umore
Come lo Swiffer sotto al tavolo
Forse la mia negra ha proprio ragione
Non tutto dura per sempre
Ma io credo alle favole
Bisogna aspettarsi di tutto, chiedilo a Blue

Ho l'idea di aspettarti
Non aspettarti un'idea
Mi dissi per allarmarmi: "Non
Aspettarti una dea"
Ma poi ti ho scoperta ed eri meglio di Venere
S'era infiammato tanto il cuore e
Ora è solo cenere
Sono un ragazzo all'antica, se mi vedi sterzi
Se scopo una puttana a Roma
La pago in sesterzi
Per questo mi amavi, ma mentre ero in coma
Tu avevi solo perso i Sensi come la Roma
Ho l'idea di aspettarti
Un'idea per cambiarti e una Fiat Idea per
Portarti lontano dagli altri
Sei tutto ciò che voglio e
L'ho capito troppo tardi
Pensieri bastardi fanno leva con l'orgoglio
Bum bum nel petto, non t'aspetto
Rimani solo un flashback maledetto
Se rifletto prende male ma è vitale
Abbattere il tuo spettro col grilletto

Se solo mi rendessi conto che
Ciò che ancora sto aspettando non c'è
Non starei ancora qui aspettando te
Ma dedicherei il tempo a me

Io che con la merda ci
Convivo ormai da secoli
Non credere che serva un
Aiutino se non regoli
La personalità coi convenevoli
Sto qua assieme ai più deboli
Aspettavi segni? Eccoli
"Non ti rassegni?", eccomi
Metti da parte tutto o vuoi soffrire?
Lei ha quel trucco e cela un
Trucco in sto caldo primaverile
Ed io pretendo il suo valore
Meglio se un po' minorile
E con le minne sopra il cuore
Che sole aprono il mio cortile
Non guardo l'orologio, ok ho mentito
Sono ore che fisso i
Secondi scorrere e soccombere
Nell'ansia e nello stress ormai
È il piatto preferito
Nella corte d'atleti che ormai
Non vogliono più correre
Io sto con te ma solo quando bevo
Oppure quando sono solo
Sai cos'è un ripiego? Un Cristo muto e cieco
Che quando parla non guarda mai
Oltre un cazzo di metro
Ed attende solo una salma
Così potrà dire: "C'ero"

Se solo avessi capito prima che
Ciò che io stavo aspettando non c'è
Non sarei stato qui ad aspettare te
Ma avrei dedicato quel tempo a me
Se solo avessi capito prima che
Ciò che io stavo aspettando non c'è
Non sarei stato qui ad aspettare te
Ma avrei dedicato quel tempo a me

Se cerchi completezza tu da me non l'avrai
Non parlo di starne senza e
Nemmeno di uno standby
Non si tratta di capire
E nemmeno più d'aspettarti
Né donarti dei diamanti ma chiedersi:
"Quanto cazzo costa?", "Quanto cazzo costa?"
"Quanto cazzo costa?", "Quanto cazzo costa?"
"Quanto cazzo costa?", "Quanto cazzo costa?"

Tanto vale spezzare tutte
Le lancette possibili
Baby, il mio problema è il ritardo
Spero non sia anche il tuo
Poi 'sti cazzi, o no?

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