Blue Virus, Tsuno, Roman - Che non si ripeta testo (lyrics)

[Blue Virus, Tsuno, Roman - Che non si ripeta testo lyrics]

Oh, coglione, lascia stare il rap
Vai a fare l'arbitro all'oratorio
E comprati un fischietto di metallo
Per avere più credibilità, sfigato

Calo con Blue V e sono cale nei bicchieri
Brucio tipo UV anche nel palmo dei neri
E se Marra fa una doccia
Di flow sotto al palco
Quando rappo sono un bagno
Caldo quando sei stanco
È un piacere ascoltarmi
Non è un piacere ascoltarti
Fammi un piacere, tira dritto come coi grammi
Sono il bicchiere pieno nei party
Vedo voi altri invogliarvi con rime che
Servono ad infognarvi mi senti dentro
Peso nel petto come un tradimento non detto
Voglio che chiudiate i battenti (perché)
Ultimamente ho visto gente andare in cima
Io li rimanderei in Cina per
Le troppe rime scadenti
Tutto questo spero che non si ripeta
Qua la situa' puzza come un
Vecchio rinchiuso che peta
Sanguini dal naso come se pippassi pietra
Il mio suono di seta, Powerade mi fa una sega

La mia vista è quasi cieca
O non ho cazzi di osservare
Che il disagio si ripeta
Ma se tu non lo puoi imitare
La mia vista è quasi cieca
O non ho cazzi di osservare
Che il disagio si ripeta
Ma se tu non lo puoi imitare

Ragazzina, non farcire l'autostima
'Sta merda arriva prima di Sephora e
Spera che tu ti sopprima
Lascia muti come l'H di Deborah
E se ti schiva tu pensa ad incassare il
Colpo senza una manfrina
Ti faccio bere tanto da
Legarti a una panchina
Sborrandoti sopra al fianco
Sono un pazzo che non dribla
Ti caccio in bocca mezza anfetamina
Un'aspirina brutta troia
Fatti un viaggio in California e Palestina
Io rappo e miro solo a una banchina
Non stimo una figura che sia una
Attacco tipo figurina
Salto in testa come Crash
Dopo un bel Russian roulette
Il cazzo è la mia
Baguette su carne fiorentina
Ricordatevi di me come Gabri
Io non vivo per il rap
In connessione con i ladri
Ti osservo passeggiare fino a
Quando poi non cadi
Per raccogliere il tuo pane
Nei percorsi già tracciati

La mia vista è quasi cieca
O non ho cazzi di osservare
Che il disagio si ripeta
Ma se tu non lo puoi imitare
La mia vista è quasi cieca
O non ho cazzi di osservare
Che il disagio si ripeta
Ma se tu non lo puoi imitare

Che non si ripeta mai più, stai giù
Mi giudichi a cazzo, ma che sai tu? A mai più
Che non si ripeta
Come quando mangi dolci in dieta
O che ripeta ancora "Che non si ripeta"
("Dai Tsu!") dai a Tsu una Daihatsu
Che sfreccio davanti a tutti quelli
Che ho sul cazzo
Occhiali neri per nascondere
Quello che faccio
Imbosco in un sorriso il mio caratteraccio
Quando rimo esce cronaca nera
In Via Solferino
Il trash italiano come Vitali con Pierino
Ti scavallo il quadrante ma
Ti lascio il cinturino
Ti vanti da playboy e poi
Sotto hai il cinturino
Torino, Milano, portiamo degrado
Come il Partizan Belgrado
Tu che passi dalle nostre zone di rado
La prossima volta ti rado

La mia vista è quasi cieca
O non ho cazzi di osservare
Che il disagio si ripeta
Ma se tu non lo puoi imitare
La mia vista è quasi cieca
O non ho cazzi di osservare
Che il disagio si ripeta
Ma se tu non lo puoi imitare

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