Blue Virus - Il centesimo problema testo (lyrics)

[Blue Virus - Il centesimo problema testo lyrics]

Novantanove problemi
Se la tua donna assomiglia a una morta
Te la tieni se ti lamenti del poco che fai
E di ciò che ottieni
Meriti che uno ti sprema addosso
I suoi coglioni pieni
Calma, quanto karma mi serve? Per ottenere
Ciò che serve
Ogni mia ex ragazza con le braccia aperte
Che senta ogni mia traccia e
Dopo non rimanga inerme
Mentre bacia quel verme che ha preso
Il mio posto tra le coperte
Paura e delirio a Torino
Sono un attore fallito
A cui non chiedi mai una foto in giro
Ma pretendi di sapere come sta il tuo mito
E se è disposto a fare un video
In cui saluta il tuo migliore amico
Scusa, sono un trentenne col ciclo
Vado da punto A a punto B con il triciclo


Le consegne le firmo col picio
Mi stai sul cazzo senza alcun motivo
Senza una questione di principio

Novantanove problemi
Io ancora aspetto il centesimo
È dal giorno del battesimo che
Urlo che mi asciugherò
Ho lavato i miei peccati
E non mi dispiace per gli altri
Novantanove problemi
Io ancora aspetto il centesimo
È dal giorno del battesimo che
Urlo che mi asciugherò
Ho lavato i miei peccati
E non mi dispiace per gli altri

Tic tac, la bomba non esplode
E non fa tic tac
Ti spezzo le falangi come un Kit-Kat
Balliamo mentre piangi questo
Tip tap sull'hip-hop

Sandro Terapia, ah eh, non so che cazzo dire
Va bene così

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