Blue Virus - Il classico asociale testo (lyrics)
[Blue Virus - Il classico asociale testo lyrics]
Uccido, dall'alto lancio i miei giochi Konami
Vali quanto vali, paghi quanto paghi
Mangi merda tra coltelli
Galateo e commensali
Che chiedono perché sono cambiato
Non sono nato incazzato, miei cari
Ma ho il nervoso che mozza il fiato
Le foto di famiglia sono lame del passato
Che cancello con una bottiglia
Dal gusto avariato pasticcio tutti i volti
In più mi impiccio nei racconti
Tu non mi caghi di striscio e
Punti al liscio coi riscontri
Voglio fare amicizia e nella
Stanza siamo troppi
Gustarsi questa primizia sembra un
Lusso per bigotti ok, va bene, è colpa mia
Non faccio parte della scena e
Guido un motore per l'avaria
Dormendo sugli allori e senza la narcolessia
Vomito ventitré canzoni e
Gonfio la discografia
Datemi un grembiule così seguo la lezione
Mi nascondo nel pattume
Origliando dall'androne
Le strade si dividono e portano alla statale
Mentre i demoni ti uccidono
Pensa a come scappare
Datemi un grembiule così seguo la lezione
Mi nascondo nel pattume
Origliando dall'androne
Le strade si dividono e
Per quanto sia normale
Non potrà esserci un vincolo
Sei il classico asociale
Sono due estati che prendo
Il sole dal monitor
Sembra un concetto comico fare
I tuffi nel vomito, invece no
Aspetto quel momento topico
Ma ogni mio amico ha un
Tipo di ritardo fisiologico, io non lo so
Vorrei spaccare il mondo
Ma non spacco manco il secondo
Cresce la lontananza e non se ne
Esce se ti sto attorno
Amiamoci ma da uno schermo
Vedrai che quei momenti saranno stupendi
A mo' d'amore eterno
Baceremo la tastiera e vivremo la primavera
Io qui sono uno scemo, tu una mongola sumera
Detesto ogni conversazione intera
Mi sembri un misto tra amore, ed odio
Un cazzo di muflone, una chimera
Quindi basta, gatta ci cova, troia ci casca
Mi sento come Raoul Bova ma
Lui esce dalla vasca
Io chiamo l'uno-uno-otto
Mi profumo e sono pronto
Bevo, ma non fumo ed illudo qualche farlocco
Datemi un grembiule così seguo la lezione
Mi nascondo nel pattume
Origliando dall'androne
Le strade si dividono e portano alla statale
Mentre i demoni ti uccidono
Pensa a come scappare
Datemi un grembiule così seguo la lezione
Mi nascondo nel pattume
Origliando dall'androne
Le strade si dividono e
Per quanto sia normale
Non potrà esserci un vincolo
Sei il classico asociale