Blue Virus - La vita indiretta testo (lyrics)
[Blue Virus - La vita indiretta testo lyrics]
Fisso le persone e non so cosa dire
Sono vuote quanto il conto
Che non posso aprire
L'esistenza mia pare uno scherzo
Un 1° aprile
Non potrai morire bene se oggi vivi male
Ti rispondo che sto bene per non dire male
Ho la testa piena di quei file da eliminare
Deglutisci le pastiglie e tiri pare
Mi spari ma miri male
Quante voci, non le sento
Se vuoi vivere alla giornata, muori dentro
Al timone contro un iceberg
Di una vita indiretta
Che mi sventra e mi spezza
Ed io che non riesco a dire di no
Versa da bere, mi purifico, per quello che so
Sacrifico la mia umiltà per essere
Un po' più snob sorrido e poi mi soffoco con
La busta della Coop
Ho sempre qualcosa in testa
Il sole con la tempesta
L'emicrania che resta ed i
Fantasmi che ho qui
Vogliono farmi la cresta
Mettermi in una pressa
Tanto a chi è che interessa
Se sparisco o sto qui? Non voglio stare così
Quante voci, non le sento
Se vuoi vivere alla giornata, muori dentro
Al timone contro un iceberg
Di una vita indiretta
Che mi sventra e mi spezza
Io che sono contro il mondo dal 2000
Francamente, vorrei dire prima
Non voglio giocare una partita
Dove la sconfitta è garantita o forse sì
Il masochismo mi perseguita dal catechismo
E fa stare così
Voglio cappottare un altro altare
E leggere la Bibbia
Con un boccale madornale di sangue e di birra
Faccio un disco, non so come
Percepisco del dolore
Se mi hai visto stare bene
Perché lacrimavo sotto un'alluvione
Tutto si mimetizza, solo quando fuori piove
Qui nessuno ha più bisogno di nessuno
È come far fare un comizio ad un muto
È come chiedere a Little Tony
Se c'ha un futuro
Mi faccio a fette la mano se chiedi aiuto
Però non mi pento
Quante voci, non le sento
Se vuoi vivere alla giornata, muori dentro
Al timone contro un iceberg
Di una vita indiretta
Che mi sventra e mi spezza
Quante voci, non le sento
Se vuoi vivere alla giornata, muori dentro
Al timone contro un iceberg
Di una vita indiretta
Che mi sventra e mi spezza
Blue Virus sei soltanto un cazzone
Lurido figlio di puttana