Blue Virus - Lacrime di gioia testo (lyrics)
[Blue Virus - Lacrime di gioia testo lyrics]
Sei fantastica stasera, sboccia la primavera
Già solo se scrivi che mi ami in bacheca
A letto mi lasci dei graffi
Enormi sopra la schiena
Una pantera oscena, incazzata nera
Si ripiega
Sempre sopra le paure di una storia seria
Innamorarsi mette sbarre e non
Si tratta di galera mi sento sempre male o
Comunque sotto la media
Servimi un'altra media
La stabilità è più cieca di te
Che non mi vedi cadere
Ed incenerirmi i gomiti
Dite che noi rapper ormai
Siamo sempre i soliti
Ma sei un handicappato con
Pochi concetti solidi
Un cavallo pazzo come il
Sottoscritto non lo domini
Ci sei riuscita ma per quanto? Ormai
Ho il cuore in amianto
E mi emoziona soltanto stare sul palco
Con le grida di quel tizio e di quell'altro
La tua perfidia ti ha portato ad
Essere un capo in saldo fanculo
Siamo simili, crepiamo nella miseria
E siamo fatti della materia degli incubi
Mi senti e poi imiti
Registri e dopo simuli di farti fuori
Perché il suicidio porta i suoi sintomi
Cresciamo ma restiamo piccoli
Ci affidiamo a delle serpi con la figa
Che portano i propri simboli
Sento che la strada mia si trovi
In questi vicoli con vincoli
Che mi prendono a calci più di Miccoli
Ma tu non essere così, non fare come me
Ho messo prima il rap per essere prima da te
E sto arrivando a casa tua
Con tutte le promesse
Che ti ho fatto ma che non ho mantenuto
Si potesse resettare tutto quanto, sai
Non so se lo farei
666 mia ma non credo sia tutto ok
Mi prenderei le ferie
Se potessi vorrei uccidermi
Ma nonostante sia domenica non ho i permessi
Già solo se scrivi che mi ami in bacheca
A letto mi lasci dei graffi
Enormi sopra la schiena
Una pantera oscena, incazzata nera
Si ripiega
Sempre sopra le paure di una storia seria
Innamorarsi mette sbarre e non
Si tratta di galera mi sento sempre male o
Comunque sotto la media
Servimi un'altra media
La stabilità è più cieca di te
Che non mi vedi cadere
Ed incenerirmi i gomiti
Dite che noi rapper ormai
Siamo sempre i soliti
Ma sei un handicappato con
Pochi concetti solidi
Un cavallo pazzo come il
Sottoscritto non lo domini
Ci sei riuscita ma per quanto? Ormai
Ho il cuore in amianto
E mi emoziona soltanto stare sul palco
Con le grida di quel tizio e di quell'altro
La tua perfidia ti ha portato ad
Essere un capo in saldo fanculo
Siamo simili, crepiamo nella miseria
E siamo fatti della materia degli incubi
Mi senti e poi imiti
Registri e dopo simuli di farti fuori
Perché il suicidio porta i suoi sintomi
Cresciamo ma restiamo piccoli
Ci affidiamo a delle serpi con la figa
Che portano i propri simboli
Sento che la strada mia si trovi
In questi vicoli con vincoli
Che mi prendono a calci più di Miccoli
Ma tu non essere così, non fare come me
Ho messo prima il rap per essere prima da te
E sto arrivando a casa tua
Con tutte le promesse
Che ti ho fatto ma che non ho mantenuto
Si potesse resettare tutto quanto, sai
Non so se lo farei
666 mia ma non credo sia tutto ok
Mi prenderei le ferie
Se potessi vorrei uccidermi
Ma nonostante sia domenica non ho i permessi