Blue Virus - Un altro pianeta testo (lyrics)
[Blue Virus - Un altro pianeta testo lyrics]
And everything could be the same
Ed eccoci qua
Dentro al palazzo dell'ambiguità
Sto uscendo pazzo e quel che
Ho fatto è una classifica
Leggi le righe, traccia tu la fine
Lancia tutte le rime che ho
Enunciato ieri senza volontà
La linea è un po' sottile
La differenza sta nel fatto che chi un po'
Si fida poi mi fa salir la bile
La mia astinenza nel fidarmi apprime
Detesto l'esistenza dentro al club con
Tutte le sue poltroncine
In giro non mi si vede, io sono scaltro
Se "È Blue Virus?" ci si chiede
No, ti sbagli, sono proprio un altro
Fai complimenti per i pezzi che
Faccio ma non mi piacciono
E mi piacciono 'sti voti a
Cui non credo affatto il muro io lo gratto
Ho un panorama oscuro senza trama
E giuro che chi chiama fa incazzare il fatto
Che se mi cerchi, come c'è uno spiraglio
Becchi lo sbaglio in un bel giorno affranto
E non vedo nessun affianco
Mi sento fuori dal mondo
Dentro a un pianeta circostante
Tocco il fondo facilmente
Non dormo perché le brande non esistono
Non esistono, non esistono, non esistono
Mi sento critico, mi sento critico
Quindi tu dimmi no
Troppa la gente che parte
Poca la gente che resta
Guardo la Terra ogni instante piangendo
O alla finestra, chissà chi uccidono
Chissà chi uccidono
Chissà chi uccidono, chissà chi uccidono
Mi sento critico, mi sento critico
Quindi tu dimmi no
Dal 2002 incido senza una chiave
Ma con la voglia di odiare pure
Quello verso in cui credo le colpe son tue
La mia ragione è a puttane di giorno
E le settimane non hanno un
Verso oppure non lo vedo
Forse ho mollato un po' di citazioni?
(sì, forse)
Forse ho sparato un po' di decisioni?
(sì, forse)
Forse ho inoltrato le mie depressioni
Poi ho buttato, preso e analizzato i bei
Ricordi dentro alle canzoni
Ho preso a calci la scuola
Le ho urlato "Figlia di troia!"
Ma prova a immaginare chi è
Che ne è uscito sconfitto (io)
Se cacci questo presente scompare
Il suo repellente
Ballo il tango dell'insicurezza come Milton
Mi sento poco finto, mi pento se non fingo
Qua dentro la sincerità mi
Fotte se approfitto
Se dopo un sacco d'anni ancora non sto zitto
È perché gli altri a tarda ora
Si sputtanano come la Hilton
Troppi banali nella lista, non mi vanto
Ma da tutti quei medicinali
Potrei fare il farmacista
Un'altra volta nella nebbia della gente
Che rassegna e che non fuma
Ma sempre vita da tabagista
Non riesco a realizzare un cazzo
Difatti impazzisco son bravo ad insultare ma
Tanto non mi realizzo
Potrei cantare, se canto io ti esorcizzo
Fa passare Blue Virus
Anto è da un botto che non s'è più visto
Mi sento fuori dal mondo
Dentro a un pianeta circostante
Tocco il fondo facilmente
Non dormo perché le brande non esistono
Non esistono, non esistono, non esistono
Mi sento critico, mi sento critico
Quindi tu dimmi no
Troppa la gente che parte
Poca la gente che resta
Guardo la Terra ogni instante piangendo
O alla finestra, chissà chi uccidono
Chissà chi uccidono
Chissà chi uccidono, chissà chi uccidono
Mi sento critico, mi sento critico
Quindi tu dimmi no
Ah, ah, Blue Virus, Blue Virus
Cambio Registro, Cambio Registro
Perché è tempo di cambiare faccia alla
Realtà con una nuova era
2009, Purple Studio, Torino
Take it to the moon, take it to the moon
Take it to the moon, take it to the moon
Take it to the moon, take it to the moon