Cali - Un po' in più testo (lyrics)
CuoreNero
[Cali - Un po' in più testo lyrics]
Domani mi sveglio tardi e non vado a lavoro
Se non li chiamo io mi chiamano loro
Quindi spengo il telefono e
Gli metto il dubbio
Che abbia cambiato numero e
Ne abbia uno nuovo
Prelevo tutto e lascio il conto in bianco
E' più quello che spendo, non ci vorrà tanto
Ti sbatte a destra e sinistra
Ti prende al buio, ti e ti mischia
Poi un giorno ti svegli
Ottimista e fischiettando
Pensi: "Vado uno schianto"
Sei così felice, pensi quasi quasi
Domani mi sveglio tardi e non vado a lavoro
Col cazzo che li chiamo, che chiamino loro
Tanto non esco più, ricco o furbo
O almeno non ho più di quanto già sono
Così perdo tutto e mi passo
Le notti in bianco
A spremere il cervello, e come fare a pranzo?
Fosse solo quello il problema
Aggiungici la cena
Aggiungi un posto a tavola
Il vecchio è tornato
Disimpegnato, o meglio, disoccupato
Sì, ma non per tanto
Lo sai bene che mi arrangio
E' un bel loop, ma hai presente la sera?
Col morale un po' giù, col sorriso di cera
Che a pensarci un po' in più, un po' in più
Un po' in più
Che a pensarci un po' in più, un po' in più
Un po' in più un po' in più
Domani mi sveglio presto che c'ho lavoro
Ma sì, li chiamo io se non chiaman loro
Di 'sti tempi è una fortuna, mi rincuoro
"Alleluja, Alleluja" tutti in coro
Sì, ma quanto tempo perso? A pensarci sbianco
Vedo gli altri divertirsi, beh, io mica tanto
Sento le paranoie chiamarsi per nome
Aggirarsi in branco
A guardarsi intorno mi sembro l'unico
Con 'sto futuro nullo e 'sto lavoro sudicio
Fisso meriterei di più almeno un po' in più
Almeno un po' in più un po' in più
Un po' in più un po' in più
Se non li chiamo io mi chiamano loro
Quindi spengo il telefono e
Gli metto il dubbio
Che abbia cambiato numero e
Ne abbia uno nuovo
Prelevo tutto e lascio il conto in bianco
E' più quello che spendo, non ci vorrà tanto
Ti sbatte a destra e sinistra
Ti prende al buio, ti e ti mischia
Poi un giorno ti svegli
Ottimista e fischiettando
Pensi: "Vado uno schianto"
Sei così felice, pensi quasi quasi
Domani mi sveglio tardi e non vado a lavoro
Col cazzo che li chiamo, che chiamino loro
Tanto non esco più, ricco o furbo
O almeno non ho più di quanto già sono
Così perdo tutto e mi passo
Le notti in bianco
A spremere il cervello, e come fare a pranzo?
Fosse solo quello il problema
Aggiungici la cena
Aggiungi un posto a tavola
Il vecchio è tornato
Disimpegnato, o meglio, disoccupato
Sì, ma non per tanto
Lo sai bene che mi arrangio
E' un bel loop, ma hai presente la sera?
Col morale un po' giù, col sorriso di cera
Che a pensarci un po' in più, un po' in più
Un po' in più
Che a pensarci un po' in più, un po' in più
Un po' in più un po' in più
Domani mi sveglio presto che c'ho lavoro
Ma sì, li chiamo io se non chiaman loro
Di 'sti tempi è una fortuna, mi rincuoro
"Alleluja, Alleluja" tutti in coro
Sì, ma quanto tempo perso? A pensarci sbianco
Vedo gli altri divertirsi, beh, io mica tanto
Sento le paranoie chiamarsi per nome
Aggirarsi in branco
A guardarsi intorno mi sembro l'unico
Con 'sto futuro nullo e 'sto lavoro sudicio
Fisso meriterei di più almeno un po' in più
Almeno un po' in più un po' in più
Un po' in più un po' in più