Cesare Isernia - La luna che parla testo (lyrics)

C'è La luna che parla nel cielo stanotte e
Qui ad ascoltare c’è una folla di gente
Immobile sopra al ponte
Di una nave che spacca a metà l’orizzonte
Bambine assetate di nuove parole
Bambini che hanno lasciato il pallone
Grandi che hanno fermato anche il
Tempo ma in mezzo
Al mare non si è mai in ritardo

Il mondo è casa tua dovunque andrai
Alza i tuoi occhi e mi troverai
Perché il cielo appartiene solo
A chi sa guardare

Stanotte la luna che parla nel cielo è
Come un lampione che illumina il buio
Noi in еquilibrio sul ponte
Seguiamo la linea di un nuovo orizzontе
Lei con la sua voce ci traccia la rotta siamo
Più di duecento con la vita che scotta
Il collo all’indietro e le facce più belle
Siamo luce riflessa come le stelle

Il mondo è casa tua dovunque andrai
Alza i tuoi occhi e mi troverai
Perché il cielo appartiene solo
A chi sa guardare
Qualcuno ti dirà che tu non puoi
Calpestare il suolo dove sei non odiarlo
Tanto tutto il mondo è solo
Di chi sa camminare
Per una volta ancora Luna mia

Il mondo è casa tua dovunque andrai
Alza i tuoi occhi e mi troverai
Perché il cielo appartiene solo
A chi sa guardare