Claver Gold, Ide - Double Crocifixion testo (lyrics)
[Claver Gold, Ide - Double Crocifixion testo lyrics]
M'hanno messo con le mani come l'orizzonte
Con lo sguardo in fronte e i chiodi ai polsi
Messo a corto di una fede dove
Dio lo prendi a morsi
Ad ogni messa dove porsi in fratellanza
È l'unica premessa che regala una speranza
Ed è la stessa che
Finanzia chi crede nell'aldilà
Le difficoltà ringraziano chi poi
Non ce la fa eccomi qua
Con la testa e i piedi a mezzogiorno e trenta
Con l'inferno che m'aspetta
Credi che non mi spaventa?
Credi male, ma per qualcuno il bene è il male
Non so che pensare
Tanto vale queste iene mandarle a cagare
Pare che chi sale scenda sempre prima o poi
Io cagherò termite e tornerò giù tra di voi
Giudei b-boy dei miei coglioni
Rifatti un'altra vita e vienimi
A dire che confondo
Oppure dammi solo un senso al
Perché il mio culo cuoce
L'ade che mi aspetta
È pure in fiamme la mia croce
È il peso della croce sui
Passi incastrata sui massi
Mossa, spostata ad alta voce
Dai versi ci mastichi
Mischi i bassi con i versi più classici
Ci sforziamo di forzare la prassi
È il richiamo di giocare quattr'assi
La mano l'abbassi
E niente scale, vale solo arrampicarsi
Le ali domani magari, può darsi
Domani può darsi
Ide, Ciccio Claver Gold dalla Fog Prison
Braka RVZ family
È da tempo che sto fisso su tre
Perni e stento a sopportare il peso
Una vita di lamenti dove ho speso
Tutto ciò che ho preso
Dove il mio stato leso conta poco
E poco a poco affonda
Nero sui miei occhi tracciato dall'ombra
Da un'esistenza scura, stronza per pochi
Giorni di fuoco
Dove tocchi il fondo di nuovo
Riscuoti soldi sporchi ma pochi puzzano
Poi soldi si lavano tra mani
Pulite dal pensiero che non ci sarà domani
"Io non ci sarò domani" è
Il pensiero che sussulta
L'ultima lacrima che cada curva
Bagnandomi le guance come mille altre
Passate a disegnare il volto di un brigante
Che ha smesso di sperare
Se fossero i ricordi a farmi respirare
Avrei già chiuso gli occhi invece di gridare