Claver Gold, DJ West - Intro (Sensei) testo (lyrics)
[Claver Gold, DJ West - Intro Sensei testo lyrics]
Si susseguono nella volta celeste
E' stato tramandato
Di generazione in generazione
Per 1800 anni l'Hokuto Shinken
Un Kenpo arcano e micidiale che mediante
La concentrazione della propria
Energia nei colpi e la pressione
Dei punti segreti
Presenti nel sistema circolatorio nemico
E' in grado di distruggere
Il corpo di questi, dall'interno
A causa del potere distruttivo
Di quest'arte marziale
Il compito di custodirla
È sempre stato affidato ad
Un unico successore
Attraverso la trasmissione in
Linea di discendenza
Diretta da padre in figlio gold-GoldOne
Gold-GoldOne hey
DJ West
Nato, lo stesso giorno di Bambaataa
Capo prendi fiato che la
Storia è appena cominciata
Il nome è Gold, West e RooR ecco la soffiata
Di chi rappa come me e non se l'è mai cantata
Adesso tutto è strada la confusione vaga
Risplende come Vega brutta piega bella raga
E' andata sempre magra tu pompa Lady Gaga
Con la tua compa di coglioni
A casa per la caga non ti sei fatto sotto
E te la sei fatta sotto
Qui non è patta mo si
Impatta e sentirai che botto
Generazione figlia della radiazione russa
Bussa alla tua porta la mia
Testa morta e ancora pulsa
Dalla Bastiglia a Bolo miglia in giro solo
Piglia mezzo di sto pezzo te lo
Spezzo e poi vedrai che volo
Tu schierati con loro compra catene d'oro
Fuori dal gruppo voi cenere in
Mezzo a froci in coro con Ade, Pisi
Boro peso avvolto adesso stendo
Canne d'un metro barre retro
Già ci stai tradendo
'Gnoranti del talento, parte del fallimento
E non preoccuparti che la
Scena sta solo dormendo
Pe-Pe-Per-Per ogni re una regina
Era-Era-Era-Era meglio una bagascia
Qualcuno ancora rappa invece di restare muto
Sei diventato ciò che non avresti mai voluto
Sei sceso nell'imbuto
Caduto nel buco del culo del rap benvenuto
Passo e chiudo vieni a darmi il saluto
Sacra scuola d'Hokuto il tempo vola
Il cielo è viola e tu non sei cresciuto
Non canto col vocoder
Non faccio le crossover
Ti credi il king ma al
Massimo puoi fare solo adobe
Che tanto la tua suora prima o poi ti lascia
Sotto terra come l'ascia
Era meglio una bagascia
Il cerchio si sfascia e la vita si inclina
Per ogni re una regina (ooohh)
Chiuso buste, presi marker
Sui palazzi come Parker
Mille scazzi, cento mani inti-Illimani
Scarsi in giro col maestro
Vanno a casa presto
Che poi in freesta se ti becco
Posso anche spiegarti il resto
La tua roba non fa testo
So che non te l'eri chiesto
Però Massi me l'ha chiesto
"Quanto cazzo è uscito questo?"
Per la strada come Quesquo
Per gli amici Ciccio
Leggi sopra il manifesto adesso
"posso darti qualche spiccio?"
Qua-Quan-Qua-Quan-Quand'è che cresci?
Di-Dio mi-Dio mi maledica
Non pago cifre con tre zeri
Per mixare un disco
Fuori raccontano che c'eri ma
Non t'ho mai visto
Noi siamo il fritto misto, l'ossessione
L'imprevisto morte sospesa nei tre giorni
Di coma con Cristo sono la ciste e ci
Sto stretto aspetterò l'oblio
Nei vostri nomi che stanno
Griffando intorno al mio
No che non credo in dio
Ma nemmeno alla droga
Che lentamente cerca di salvarti
E poi ti affoga
E' un'infinita prova dove si va come il coach
Tra schizzi di vernice eterna il
Muro a mo di rocc- poi passaci lo Scotch
Il RooR che registriamo indoor
La botta sfonda casa e
Stereo stronzo volevi l'hardcore
Questa è la fine di chi suona e ci organizza
Stai ascoltando con la strizza, il cuore si
Paralizza
Fai rap impegnato siam, rap impiegato su
Rap ripiegato che c'hai rimediato
Sei, solo un toy tra tanti
Come quelli che ho smerdato
Uno sbirro che rappa non si era mai ascoltato
Ora butta fuori il fiato che
Hai preso quando ho iniziato
Ora sai che nomi fare se ti
Chiedono chi è che ha spaccato
Le persone soffrono a causa dell'amore
Per questo
Ho indossato una maschera di crudeltà