Claver Gold, Stephkill - Mani testo (lyrics)

[Claver Gold, Stephkill - Mani testo lyrics]

Tienimi stretto, mi treman le mani
Non voglio sapere se mi odi o se mi ami
Se in fondo al bicchiere c'è
Il volto di un altro
Che immerso nel malto ti bagna lo smalto
Tu tienimi in alto su verso la luce
Là dove quel buio ci guarda e seduce
Riduce le rughe, le lacrime nude
Le scarpe bucate, gli sguardi, le fughe
Le notti d'estate, le magliette bagnate
Le carezze bloccate e le
Altre coppie abbracciate
Poi scappare nel bosco per cercare le fate
Ritrovar le mie mani alle tue mani legate
Stare stretti in un fiato
Ogni secondo rubato
Col mio corpo graffiato e i
Tuoi capelli sul prato
Poi girarti di lato, questo frutto vietato
Dal sapore più dolce mai assaggiato



Mani che mi spingono a fondo
E mi lasciano come non ci
Fossero più le tue mani
Che raccolgono i pezzi di una
Vita sconvolta dalle tue mani
Mani che mi stringono a fondo
E mi lasciano come non ci
Fossero più le tue mani
Che raccolgono i pezzi di una
Vita sconvolta nelle tue mani

Io come sempre faccio quello che posso
Come mani che coprono il tuo volto commosso
Poi guardarti per ore senza essermi mosso
Come avere nei palmi il volo di un pettirosso
Ma restare bloccato con i piedi nel fango
Mentre il cielo si chiude, 'sta palude delude
Spesso poi non rimango
Prendo e scappo di corsa
Mentre cerchi le chiavi di
Casa nella tua borsa
Tocca avere coraggio per trovare la forza
Di tenersi per mano e prendere la rincorsa
Per saltare lontano ma sentirsi vicini
Vedo "croci viventi" come Osvaldo Licini
Poi tornare bambini e colorarsi la faccia
Come strane tribù - ma tu
Che vuoi che faccia?
Oggi il cielo non vuole
Ma se vuole ci schiaccia
Ho una mano che spaccia e
L'altra mano che abbraccia te

Mani che mi spingono a fondo
E mi lasciano come non ci
Fossero più le tue mani
Che raccolgono i pezzi di una
Vita sconvolta dalle tue mani
Mani che mi stringono a fondo
E mi lasciano come non ci
Fossero più le tue mani
Che raccolgono i pezzi di una
Vita sconvolta nelle tue mani

Con le mani sudate poi mi tengo la fronte
Tu ti tieni la pancia e
Sposti in là l’orizzonte
Senza lasciare impronte, ma qualcosa si muove
È già dentro di te, con noi sarà tra nove
Qui secondo me piove, cerco un posto coperto
Io ti ho già letta tutta
Senza averti mai aperto
Io che non ti ho scoperto
Tu brillavi da sola
Io che ti ho ricoperto sotto quelle lenzuola
Quando il freddo ci entrava in
Casa come si stava
Quando il vuoto era l'unica
Cosa che ci aspettava
Quando avevo la bava in bocca
La lava dentro gli occhi
L'ansia baciava e mi cambiava le notti
Ti cercavo le mani tra coperte e infinito
Non potrei riportarti al giorno
In cui t'ho rapito
Stretto come una fede al dito
Non voglio uscire mami
Tienimi strette le mani, tra le tue mani
Mami

Mani che mi spingono a fondo
E mi lasciano come non ci
Fossero più le tue mani
Che raccolgono i pezzi di una
Vita sconvolta dalle tue mani
Mani che mi stringono a fondo
E mi lasciano come non ci
Fossero più le tue mani
Che raccolgono i pezzi di una
Vita sconvolta nelle tue mani

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare