Claver Gold, Shezan Il Ragio - Miracolo testo (lyrics)

Questo pezzo è dedicato a Shezan Il Ragio
Randagio Sapiens
Trova il miele nel vespaio, vecchio

Garden's abitudini sotterranee come
Nuovo genio, carne fresca ad Ascoli
Piceno e ce n'ho il flow è veleno, ce n'ho
Stai diventando cianotico noi
Blunt sul divano, falò come al ghetto
La strada è il pensiero e da mo
Tengo a bada l'armata di finti e scarti
Incastri tristri da 'ste parti
Contromano fuori zona, con in mano il whisky
Senti come stona l'aroma di fumi misti
Di 'sti tizi vari, cari, rifate coppe
Botte e denari è notte fotte, tra i binari
Pare un puttantour, pari pari
Fughe da parkour, noi
Sì che sì che ci siamo, cari
Militari, militanti, cimiteri d'elefanti
Garden's Abitudineri nella scena


Da ingombranti diamanti, amatori non amanti
Visto che 'sta troia, se potesse
Fotterebbe tutti quanti ho una mantide
Alta su di me io son succube
Questo è il succo, man
E sto distrutto, debole asciutto, beh
Alla fine di tutto siedo (Ah)
Pausa, scavo per la causa
Slego e trito versi prima che torni la nausea
La testa s'intasa, sfasa
Lascia il caos interno
Viene dal passato, post-moderno inferno

È un miracolo, al microfono c'è un fantasma
Leggenda urbana in ectoplasma
L'avverarsi di un sogno preistorico
Tramanderò il seguito sotto il
Mio albero genealogico
È un miracolo, al microfono c'è un fantasma
Leggenda urbana in ectoplasma
È l'avverarsi di un sogno preistorico
Tramanderò il seguito sotto il
Mio albero genealogico

Esco dal limbo bacio Giuda mentre spingo
Grumi e carne cruda strappo e stringo
Rappo, stappo, bingo, scappo in cingolati
Golden cock mandingo
Vinco jackpot elevati come
Stili da cui prendi punto
Molli poche come gli obiettivi
Che hai raggiunto
Stili, quattro falli' che m'han tradi' (O)
Cercando il mio talento nei dischi degli APC
N'hai capito?
Esisti perché esisto io, ti eclisso
Non ti cito
Il tuo Garden's equilibrio custodito
Il rap ha vinto, sacro, mito macro
E chi adesso fa il figo non
È pronto al giorno del massacro
Sapore agro e retrogusti nauseanti
Mangio e bevo Chianti
Tanti in bocca hanno il nome di GoldOne
Hi Tek testimone
D'anni di evoluzione, danni nelle tue zone
Dammi un buon motivo per non
Dire che sei un clone
E non è, non è rispetto, non è
Sono arrivati per restare, come fare, come?
Senza una soluzione abbatterò l'ostacolo
Fa la spalla con chi condivido
'sto miracolo ed evaporo
Tra inchiostro acido
Figlio di un altra credo tacito
M'agito subito, dubito spesso
Sudicio, sudo per come sto messo
Sono lo stesso, un po' più leggero
Abilità d'Abitudinero fiero

È un miracolo, al microfono c'è un fantasma
Leggenda urbana in ectoplasma
L'avverarsi di un sogno preistorico
Tramanderò il seguito sotto il
Mio albero genealogico
È un miracolo, al microfono c'è un fantasma
Leggenda urbana in ectoplasma
È l'avverarsi di un sogno preistorico
Tramanderò il seguito sotto il
Mio albero genealogico

È il trittico del portico
Il suono dove orbito
Luogo nascosto, posto magico e recondito
Fatti due conti mo, tu più non conti, bro
Non darmi il cinque
Dammi i soldi se vuoi il nostro show
Trip da adepti in blow, mic check
Blowjob al volante di una Renault
Il tuo fenomeno da baraccone, no
È proprio come credevo, voglio il rimborso
Non vedo, piego il dorso, botte di rimorso
Ho corso così tanto che ho
Scordato il mio percorso sorso di Beck's
Controlli che rap un pappone ha le sue ex
Non è ex novo il suono del GA
Scovo l'odio e lo tramuto in rime
Sputo mine come terapia
Né il dosaggio né lo stile sintetico
I tagli che medico sono sbagli su cui medito
Eredito il metodo di masticare
Il gergo ventricolare
Peninsulare, servo globale
Non ti passa più come la voglia di fumare
Pare, tele e ragnatele come blocco
Io vengo dal blocco, AP, roba e ciocco
GoldOne è Rocco, aspetta che scocco
Dardi sulla luna nera del tuo rap da