Claver Gold, Kintsugi - Non ero io testo (lyrics)
[Claver Gold, Kintsugi - Non ero io testo lyrics]
Vivi come volevi sei quello che possiedi
Non so in che cosa credi
Chiedi ciò che non hai
In fondo al letto siedi stanco
Ti fissi i piedi
Stappi una boccia e bevi solo come non mai
La mia storia, la tua
Storia, nella stessa gara, paranoia
Ovunque proteggi, brucia troia
Noi che c'ammazziamo di sfiducia noia
Non ci preoccupiamo di occupare il tempo
Noi l'abbiam fumato e buttato al vento
Ora che l'estetica non conta sento
Che questo è il momento per guardarmi dentro
Vedo solo frasi raccontate dalla gente
Che si espone solamente quando tocca a te
Questi mi rimbombano nel buio della mente
Quindic'anni in un ambiente che non fa per me
Sì, ti senti Guile, ma non sei Van Damme
Qui con un freestyle non diventi il boss
Dove cazzo vai? Manco cento fan
Con due righe al cesso tu non sei Kate Moss
No, non ero io no, non ero io
No, non ero io no, non ero io
Lascia che l'amore ti travolga ancora
Lascia che la stasi si rivolga a loro
Lasciami il tuo odore per un'altra ora
Lascia che 'sto pezzo sia gridato in coro
Oro nero sulle mie tonsille
Questo è il mio vangelo la mia bibbia killer
La mia birra Miller il mio West Willer
Il mio best seller il mio cast thriller
Il mio caterpillar sopra i vostri guai
Con quelle pupille come cazzo stai?
Non mi dire mai tu non dire mai più
Ti vedo dai su adesso stai giù
La vedo al bancone mentre gusta gin
Ricoperta d'oro come Gustav Klimt
Parla con l'amica poi si aggiusta i jeans
Nella pioggia viola come Nelson Prince
Sì, ci siamo visti ma non ero io
Non basta la droga per sentirsi Dio
Per trovare amici basta premere invio
Per abbandonarsi basta dirsi addio
Sì, ci siamo visti ma non ero io
Non basta la droga per sentirsi Dio
Per trovare amici basta premere invio
Per abbandonarsi basta dirsi addio
Giro per la strada come un cingolato
Prima mi sentivo come un cigno nato
Nelle trame di catrame ed ero incastrato
Non marchiavo il territorio cane castrato
So la differenza tra un primate e un primato
Guarda con due anni cosa cazzo ho combinato
Su quel tronco secco io ci resto attaccato
Studi classici abbarbicato
Abbandonato alle mie scelte solo
Bagno la mia vita in gocce di Barolo
Così freddo dentro casa sembra il Polo
Ho le gambe stanche per provare il volo
Vedo guerre sante Stati distanti
State distanti già siamo tanti
Finti cantanti finti militanti
Benvenuti bimbi nel mondo dei grandi
Non so in che cosa credi
Chiedi ciò che non hai
In fondo al letto siedi stanco
Ti fissi i piedi
Stappi una boccia e bevi solo come non mai
La mia storia, la tua
Storia, nella stessa gara, paranoia
Ovunque proteggi, brucia troia
Noi che c'ammazziamo di sfiducia noia
Non ci preoccupiamo di occupare il tempo
Noi l'abbiam fumato e buttato al vento
Ora che l'estetica non conta sento
Che questo è il momento per guardarmi dentro
Vedo solo frasi raccontate dalla gente
Che si espone solamente quando tocca a te
Questi mi rimbombano nel buio della mente
Quindic'anni in un ambiente che non fa per me
Sì, ti senti Guile, ma non sei Van Damme
Qui con un freestyle non diventi il boss
Dove cazzo vai? Manco cento fan
Con due righe al cesso tu non sei Kate Moss
No, non ero io no, non ero io
No, non ero io no, non ero io
Lascia che l'amore ti travolga ancora
Lascia che la stasi si rivolga a loro
Lasciami il tuo odore per un'altra ora
Lascia che 'sto pezzo sia gridato in coro
Oro nero sulle mie tonsille
Questo è il mio vangelo la mia bibbia killer
La mia birra Miller il mio West Willer
Il mio best seller il mio cast thriller
Il mio caterpillar sopra i vostri guai
Con quelle pupille come cazzo stai?
Non mi dire mai tu non dire mai più
Ti vedo dai su adesso stai giù
La vedo al bancone mentre gusta gin
Ricoperta d'oro come Gustav Klimt
Parla con l'amica poi si aggiusta i jeans
Nella pioggia viola come Nelson Prince
Sì, ci siamo visti ma non ero io
Non basta la droga per sentirsi Dio
Per trovare amici basta premere invio
Per abbandonarsi basta dirsi addio
Sì, ci siamo visti ma non ero io
Non basta la droga per sentirsi Dio
Per trovare amici basta premere invio
Per abbandonarsi basta dirsi addio
Giro per la strada come un cingolato
Prima mi sentivo come un cigno nato
Nelle trame di catrame ed ero incastrato
Non marchiavo il territorio cane castrato
So la differenza tra un primate e un primato
Guarda con due anni cosa cazzo ho combinato
Su quel tronco secco io ci resto attaccato
Studi classici abbarbicato
Abbandonato alle mie scelte solo
Bagno la mia vita in gocce di Barolo
Così freddo dentro casa sembra il Polo
Ho le gambe stanche per provare il volo
Vedo guerre sante Stati distanti
State distanti già siamo tanti
Finti cantanti finti militanti
Benvenuti bimbi nel mondo dei grandi