Cor Veleno, Martina May - Spezzami L’Anima testo (lyrics)
[Cor Veleno, Martina May - Spezzami L’Anima testo lyrics]
Non farci caso dai spezzami l'anima
Tanto la verità è che non
Resta che dirsi addio
Per come sei fatta hai già smesso e hai
Tolto gli ultimi pezzi di un uomo
Dal tuo universo hai fatto pulizia
Da poco ed è già un progresso per com'eri
Fatta ieri avresti perso
Per come sei ora vuoi un compagno non un
Capo mica questi superman
Scontati da supermercato
L'ultimo gentlemen che s'è sporcato
È venuto ha
Calpestato l'aiuole e poi se n'è andato
Lo specchio delle voglie
La crisi con la moglie
Scuse per streggiarsi i pomeriggi e paranoie
I ricordi che nessuno te li toglie
Ora speri che appassiscano e cadano
A terra come le foglie
Stai con me con il cuore nel palmo
Nuda e cruda col cuore più calmo
Di qualche anno fa ora sai
Come metterti in salvo
E il tuo buco più caldo
Adesso è il sole su questa città
Con una faccia sola è difficile
Se ogni giorno la realtà è
Condannata come un crimine
Però è così che sei e non cambi
Nonostante molte scelgano di farlo ora
Le promesse di una vita che ti fanno
Sono foglie di un albero d'inganni
Prima o poi cadranno
Già la tua di storia non è un granchè
È una come molte
Chissà ancora quante ce ne stanno
Storie più segrete che conosci
Storie che a guardarle negli
Occhi non le riconosci
Che puoi chiamarle bambine e poi gridargli
Sgualdrine collezionarle tutte come figurine
Tu fa' come ti pare pare giusto ma non
Puoi comprarle tutte quante con il lusso
A tutto quanto riesci a dare un valore
Ma non dare per scontato il tuo cuore
Tanto la verità è che non
Resta che dirsi addio
Per come sei fatta hai già smesso e hai
Tolto gli ultimi pezzi di un uomo
Dal tuo universo hai fatto pulizia
Da poco ed è già un progresso per com'eri
Fatta ieri avresti perso
Per come sei ora vuoi un compagno non un
Capo mica questi superman
Scontati da supermercato
L'ultimo gentlemen che s'è sporcato
È venuto ha
Calpestato l'aiuole e poi se n'è andato
Lo specchio delle voglie
La crisi con la moglie
Scuse per streggiarsi i pomeriggi e paranoie
I ricordi che nessuno te li toglie
Ora speri che appassiscano e cadano
A terra come le foglie
Stai con me con il cuore nel palmo
Nuda e cruda col cuore più calmo
Di qualche anno fa ora sai
Come metterti in salvo
E il tuo buco più caldo
Adesso è il sole su questa città
Con una faccia sola è difficile
Se ogni giorno la realtà è
Condannata come un crimine
Però è così che sei e non cambi
Nonostante molte scelgano di farlo ora
Le promesse di una vita che ti fanno
Sono foglie di un albero d'inganni
Prima o poi cadranno
Già la tua di storia non è un granchè
È una come molte
Chissà ancora quante ce ne stanno
Storie più segrete che conosci
Storie che a guardarle negli
Occhi non le riconosci
Che puoi chiamarle bambine e poi gridargli
Sgualdrine collezionarle tutte come figurine
Tu fa' come ti pare pare giusto ma non
Puoi comprarle tutte quante con il lusso
A tutto quanto riesci a dare un valore
Ma non dare per scontato il tuo cuore