Cranio Randagio - Tonight testo (lyrics)
[Cranio Randagio - Tonight testo lyrics]
Porca puttana un'altra volta qua
Una boccia di vodka scrausa sulla sinistra
Una Bic sulla destra si vola
Vai
Nessuno mi salva quando sento
Di essere un inetto
Ho l'ansia alle calcagna e per la
Morte sto in sala d'aspetto
Leggo il giornale della mia vita
Ma è tutto scorretto
Sgrammaticato, pieno di un qualsiasi difetto
Ma del resto sono solo
Anche quando c'ho tutti attorno
Ed è soltanto quando suono
Che reggo il peso del mondo
Ma il problema è quando scendi dal palco
E stacchi la spina al sogno
Torni alla merda di sempre
A dare importanza a del soldo
A dargliela vinta a uno stronzo
A fare pure finta di farcela
Senza forza come un pesce sulla sabbia
Con la voglia di strillare con
La capoccia che viaggia
Progettando di una zattera di strofe
Di inchiostro e di carta avanti (Avanti)
Di certo vado avanti, non c'è dubbio
Che ho una lista di urla e pianti
Che è più lunga del Danubio
Dico che combatto la paura e invece fuggo
Dico di temere la caduta ma poi mi tuffo
Non lasciarmi questa notte, sto spaccato
Quattro di bastoni dentro ai miei bastioni
Mentali riparazioni
Scazzotto con i miei neuroni
Poi nutro le mie illusioni
Di riuscire a salvare almeno la
Mia anima con le canzoni
Ma complicazioni su complicazioni e non va
Le ragioni dei miei errori
Sono fame e ingenuità
Sull'altare di chi c'ha
Potere solo su sé stesso ma lui stesso
Non vuole accettare un regnante depresso
Il male con le proprie mani è facile
Lo ammetto
Creiamo sempre problemi soprattutto se
È tutto perfetto
Terrorizzati dal bello perché
Vissuti nel marcio
Cuori plasmati nel ferro pronti
A parare ogni gancio per imparare io sbaglio
Ed è quando sbaglio che scappo
Per non accettare che sono umano
Ma è un dato di fatto
Quindi basta correre, rimango resta pure te
Prendimi per ciò che sono
Credici per ciò che c'è
Prendimi per ciò che sono
Credici per ciò che c'è
Prendimi per ciò che sono
Credici per ciò che c'è per ciò che c'è
Una boccia di vodka scrausa sulla sinistra
Una Bic sulla destra si vola
Vai
Nessuno mi salva quando sento
Di essere un inetto
Ho l'ansia alle calcagna e per la
Morte sto in sala d'aspetto
Leggo il giornale della mia vita
Ma è tutto scorretto
Sgrammaticato, pieno di un qualsiasi difetto
Ma del resto sono solo
Anche quando c'ho tutti attorno
Ed è soltanto quando suono
Che reggo il peso del mondo
Ma il problema è quando scendi dal palco
E stacchi la spina al sogno
Torni alla merda di sempre
A dare importanza a del soldo
A dargliela vinta a uno stronzo
A fare pure finta di farcela
Senza forza come un pesce sulla sabbia
Con la voglia di strillare con
La capoccia che viaggia
Progettando di una zattera di strofe
Di inchiostro e di carta avanti (Avanti)
Di certo vado avanti, non c'è dubbio
Che ho una lista di urla e pianti
Che è più lunga del Danubio
Dico che combatto la paura e invece fuggo
Dico di temere la caduta ma poi mi tuffo
Non lasciarmi questa notte, sto spaccato
Quattro di bastoni dentro ai miei bastioni
Mentali riparazioni
Scazzotto con i miei neuroni
Poi nutro le mie illusioni
Di riuscire a salvare almeno la
Mia anima con le canzoni
Ma complicazioni su complicazioni e non va
Le ragioni dei miei errori
Sono fame e ingenuità
Sull'altare di chi c'ha
Potere solo su sé stesso ma lui stesso
Non vuole accettare un regnante depresso
Il male con le proprie mani è facile
Lo ammetto
Creiamo sempre problemi soprattutto se
È tutto perfetto
Terrorizzati dal bello perché
Vissuti nel marcio
Cuori plasmati nel ferro pronti
A parare ogni gancio per imparare io sbaglio
Ed è quando sbaglio che scappo
Per non accettare che sono umano
Ma è un dato di fatto
Quindi basta correre, rimango resta pure te
Prendimi per ciò che sono
Credici per ciò che c'è
Prendimi per ciò che sono
Credici per ciò che c'è
Prendimi per ciò che sono
Credici per ciò che c'è per ciò che c'è