Electrofants - Vicino testo (lyrics)

[Electrofants - Vicino testo lyrics]

Passo ore da solo in silenzio
Se non piove di solito esco
Prima di addormentarmi ti penso
Sono triste però piango dentro

E sento le lacrime scorrere dentro di me
Come le gocce sul finestrino
Un letto più grande non ha molto più senso se
Non ci sei più tu qui vicino più vicino
Più vicino tanto da toglierci il respiro
Più vicino più vicino
In due sullo stesso cuscino

C'è chi dipende dalle droghe chi
Dall'alcol chi dal fumo
Io dipendevo da te ma poi
Ho mandato tutto in fumo
E ora che dipendo da solo
Mi sento come un pinguino
Che vuole spiccare volo
Ma salto e mi schianto a suolo
Stavo male e mi facevi stare bene come l'OKi
Ma ero io che mi scioglievo
Se mi guardavi negli occhi
Io easy to problematica
Io solare tu lunatica
Poi ho imparato che gli opposti
Si attraggono solo in fisica
Così alla fine ognuno ha preso la sua strada
La mia fa schifo e vorrei ritornare a casa
Trovar la porta aperta entrare piano piano
La tele accesa tu distesa sul divano
Ma la porta la trovo chiusa
La vecchia tele si è fusa
Ho lasciato lì le tue cose
Anche se nessuno le usa
Vorrei uno straccio di scusa per dirti
Che sei vuoi tornare adesso baby
Non devi sentirti un'illusa

Passo ore da solo in silenzio
Se non piove di solito esco
Prima di addormentarmi ti penso
Sono triste però piango dentro

E sento le lacrime scorrere dentro di me
Come le gocce sul finestrino
Un letto più grande non ha molto più senso se
Non ci sei più tu qui vicino più vicino
Più vicino tanto da toglierci il respiro
Più vicino più vicino
In due sullo stesso cuscino

Walter cosa hai fatto in tutti questi anni
Sono andato a letto tardi
Non riuscivo ad addormentarmi
Ho pensato a tutti gli sbagli
Che commesso con lei
Che se ricapitasse adesso non li commetterei
Ho fatto crescere la barba non ho fatto tatoo
Preferivo quelli sotto pelle che
Mi hai fatto tu
O quando mi picchiavi a letto
E avevo i lividi blu
Vorrei che questa domanda me
L'avessi fatta tu
Ma me la fanno sempre gli altri bastardi
Quando li invito a casa
Lo sanno che sto male portan la lama affilata
E affondano pian piano il
Coltello dentro la piaga
E godono quando il sangue dilaga
E ora che, ti sento distante
Se il tempo da risposte solo
Quando dimentichi le domande
Sono arrivato a un punto
Che vorrei avere l'Alzheimer
Per sapere se ti potrò avere
Vicina ancora solo un istante

Passo ore da solo in silenzio
Se non piove di solito esco
Prima di addormentarmi ti penso
Sono triste però piango dentro

E sento le lacrime scorrere dentro di me
Come le gocce sul finestrino
Un letto più grande non ha molto più senso se
Non ci sei più tu qui vicino più vicino
Più vicino tanto da toglierci il respiro
Più vicino più vicino
In due sullo stesso cuscino

Passo ore da solo in silenzio
Vado a letto tardi mi alzo presto
Quando piove esco senza l'ombrello
Quello che abbiam rubato l'ho perso

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