Gli Inquilini - A cena coi rimorsi testo (lyrics)

[Gli Inquilini - A cena coi rimorsi testo lyrics]

Il mondo è un condominio
Vive in moto continuo
Tu punta l'obiettivo sulla storia alla
Quale sei più vicino
E mira ad orizzonte, segui le nostre onde
Ti porto in un posto uguale a
Quello che hai di fronte

Me la vivo trai parassiti, pervertiti, pappa
Zoccole e banditi
Ghetti scoloriti ed io giocatore
Tra i più incalliti
Non c’è uscita tra quei bivi
Senza soldi si fatica
E ci si fida d'individui
Loschi della malavita
La mia vita: errori quotidiani come papi
Per i denari stretto dal nodo dei cravattari
Fu per i dadi, per il poker
Le slot e per la bottiglia
È così che rovinai la vita della mia famiglia
E sono notti insonni e cene a base di rimorsi
Sognavo un taglio netto a tutto
Questo come i Bobbit
So chi è che ha peccato
È lo Stato che mi ha alienato
Mi ha allevato a casinò e
Lustrini in cui sono affogato
E non c'è armatura
Cura che mi protegga dall’usura
Ed ho paura per la mia donna
E per la mia creatura
È una sciagura e Dio non
Verserà mai più una lacrima
Ma il gioco è il diavolo e a
Lui ho venduto cuore e anima

Non è l'affetto che mi aspetto
Solo dentro un altro letto
È con lo specchio che confesso i
Danni di ogni mio insuccesso
Ho costruito e poi distrutto tutto
Quello che più amavo
Smettevo, speravo ma poi ne ritornavo schiavo
Non è l'affetto che mi aspetto
Solo dentro un altro letto
È con lo specchio che confesso i
Danni di ogni mio insuccesso
Ho costruito e poi distrutto tutto
Quello che più amavo
Smettevo, speravo ma poi ne ritornavo schiavo

L'ansia è la rovina famiglie del tremila
Davanti a quel burrone sono
Il primo della fila
Affina tecniche per uscirne ma non se ne esce
Così fuoriesce il crescere del mio malessere
Mia madre piange con le mie lacrime
Fa smettere di vivere una simile immagine
E questo istante si fa più pesante
Chi diceva di amarmi fingeva
Ora che ne ho bisogno mi sta distante
La gente ti abbandona non ti mostra affetto
Affatto, sono afflitto
Hanno il cuore preso in affitto
In sfratto, insoddisfatto
Sto soffrendo e non comprendo
Mi abbatto, sbatto la testa sul soffitto
Anni di cure ancora al punto di partenza
Se dai un voto alla mia
Esistenza non arrivo alla sufficienza
Pazienza, è un'altra crisi di
Panico a rendermi cieco
Ma vedo nitida la strada del suicidio

E questa volta è pure l'ultima e
Non verso più una lacrima
Rivendo la mia anima a chi
È audace per compranserla
Sarò più forte del mio Dio
Che da lassù mi giudica
So che tu puoi farcela
Basta alzarti e poi montare in macchina
Volare dritto dalla mia famiglia che mi odia
Questa è la mia storia, non ho niente
Solo droga coca quella che mi trovo in tasca
Polvere che mi portò disgrazia e
Una bottiglia dopo l'altra
Persi la testa, nel '98 persi tutto
Il coraggio, la ragione
Dissi: "Adesso so che smetto"
Sai, persi i miei figli
Un marito a cui mentirgli
Una famiglia ad accudirmi
Una scusa per salvarmi
Sempre, questo è quello che io ho in mente
Una donna che non ha passato
Il suo futuro e il suo presente
Ma questa volta sarà l’ultima, giuro
L’ultima lacrima
Restituiscono l'anima a chi è stato
Il primo a darmela

Non è l’affetto che mi aspetto
Solo dentro un altro letto
È con lo specchio che confesso i
Danni di ogni mio insuccesso
Ho costruito e poi distrutto tutto
Quello che più amavo
Smettevo, speravo ma poi ne ritornavo schiavo
Non è l'affetto che mi aspetto
Solo dentro un altro letto
È con lo specchio che confesso i
Danni di ogni mio insuccesso
Ho costruito e poi distrutto tutto
Quello che più amavo
Smettevo, speravo ma poi ne ritornavo schiavo

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