Hyst - Vivo per me testo (lyrics)

[Hyst - Vivo per me testo lyrics]

Devo vivere la mia vita per me, si per me
Non mi posso fermare ora, c'è gente con me
Sono fiero, si fiero di vivere e
Decidere per me, fare ciò che mi pare e pare
Devo vivere la mia vita per me, si per me
Non mi posso fermare ora, c'è gente con me
Sono fiero, si fiero di vivere e
Decidere per me, fare ciò che mi pare e pare

Per comandare tocca buttare la
Morale al cesso
Allora sai che c'è? decido solo per me stesso
Perciò risparmiatemi le vostre sentenze
Io scelgo che vino o che perdo
Firmo e prendo le conseguenze
Vivo la giornata, mi pare chiaro
Sta vita è incaiarata io non posso fare piano
Metti che usciamo
Che giro l'angolo e appare un camion
Capisci che è impossibile per me
Di farmi un piano
E mi sento addosso le responsabilità di un re
Ma so che devo vivr la
Mi avita soltanto per me
Perché per non essere un perdente
Per non essermi dato tanto da
Fare per un niente
Perché la gente pronunci il
Mio nome per sempre
Un coro che inizia con H ma per N
Perché ogni verme sente il desiderio
Di diventare un serpente
E il mio mestiere è mettervelo al corrente

Devo, essere fiero di quello che di me
Ieri stavo all'angolo nel quartiere
Oggi sto all'interno del palazzo
Chiama il portiere
Che sai di me, riconosco lei che si fa di me
Reggiti forte, qua si fa molto veloce
Gente vive veloce e puoi muore precoce
Il giornalista
Il presidente è preoccupato dal suo lifting
Si tuffa nel bordello da quando si nasce
Benzina nel biberon, facevo cocktail Molotov
Oggi mi rilasso guardando cantatore
Volevo portarli in paradiso
Cosa mi hanno risposto
Vado in Vaticano, vado a Burundi in Marocco
Io curo l'amicizia col buon dio
Che mi dice "sempre per primo"
Per il resto niente tempo, niente scrupolo
Sul tuo viso il sangue
Almeno ti nascondo il brufolo

Devo vivere la mia vita per me, si per me
Non mi posso fermare ora, c'è gente con me
Sono fiero, si fiero di vivere e
Decidere per me, fare ciò che mi pare e pare

Vengo da lontano
Di me non so neanche il nome
Ma il sangue degli antenati è
In me come una costellazione
Sono la generazione di chi non ha generazione
Mi permette di ritrovare in me sta vibrazione
Sono come una canzone e spicco il volo a volo
Un gabbiano con le ali
Sporche sulla mia città
Non c'è un futuro qua
Ma non mi nascondo dietro ad odio
Non sono così insicuro

Ma te sei inventato disadattato
E la gente pensa ancora ma con chi ce l'ha?
Il vero rifiuto della società
È chi rifiuta la novità
E investe sempre più paure mentre la vita va
Non puoi fermar chi non ha
Paura di aver paura
So punti di sutura, te serve l'armatura
La amo curda, mio fratello fra quattro mura
È un avventura, è musica pura

Devo vivere la mia vita per me, si per me
Non mi posso fermare ora, c'è gente con me
Sono fiero, si fiero di vivere e
Decidere per me, fare ciò che mi pare e pare

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