Lou X, C.U.B.A. Cabbal - Danneggiatori testo (lyrics)
[Lou X, C.U.B.A. Cabbal - Danneggiatori testo lyrics]
E se mi piglio un po' di
Più è perché me lo merito
Semiautomatico come una Skorpion
Bio-meccanico rispondo, prendo di riflesso
Tanto al pezzo sistematico con tutto il resto
Solo chi la costa c'ha nel sangue
Sa quello che mi passerà
Gocce gloriose al muro, mento spara pose
Merde frà
E non è cosa per chi osa non dare rispetto
La sicurezza che si gira
Quando girerà un granchietto
Garanzia incontrollabile, la mente stabile
Gli basta poco per darli fuoco
E se scopri l'America mo vuoi stare al gioco
Vai 'nghi li bardiscj a pazzia'
Se non hai l'età per amarci
Per uscire da solo con me la gente mia
Gli occhi aperti a guardare la via
Finché non si avvererà una profezia
Finché non arriva la volante della Polizia
Sul quadrante un obiettivo tipo
Terminator I I
Per questa prova mi metto alla prova ma
Sotto scacco ripiego, attacco
Faccio finta d'aver perso
Riapro gli occhi è buio pesto
Pare sia finito adesso
C'è chi perdona tutto e chi si stona
Un gatto a nove code coverà la sua vendetta
Non porta fretta se accimentato ride
E scherza ma ti disprezza
Per le strade dell'impero cerca
La sua debolezza
Come una sfida una canzone per la vita
Sagra di dannati, oh frà
Nella cantina c'è il segreto
Della nostra forza per chi
Non si tira indietro
Fonde oro acciaio e credo chi
La dura lo vedremo
Nu Sem Nu e aquà do' stann li cafun
Sei hai capito quel che dico
Io batto la mia zona tutti i giorni
Per capire dove sta il nemico
E andata bene mo, speriamo che va meglio
Faccio del mio peggio per l'Impero
Io danneggio!
Mi t'inculo e non ringrazio!
Mastico metriche caotiche disconnesse
Imprevedibile come me stess'
L'uomo della pietra dello scandalo
Viene fuori dall'ombra come un
Fantasma dal palcoscenico
All'improvviso riassorbito dentro al
Fumo della ganja
Che mangia come una pecora incinta
Attento al gusto dell'amara mandorla
Te la trasformo in oro
Come Pico della Mirandola
Bastone fra le ruote incastrando
L'ingranaggio primo gruppo assaltando
All'arrembaggio con un tigrotto di Mompracem
Lascia che entro nel tuo mondo rap
Nella massima tranquillità di
Una cerimonia Zen
Furto con scasso come un malandrino
Nei tuoi sogni me ne vado a spasso
Sulle rotte dei vecchi pirati la Costa
Ripropone la bandiera nera nazionale
Con il teschio bianco
Sfascio programmi e mando tutto a puttane
La mia arte è danneggiare quello
Che mi fa cacare
Per creare, ci vuole troppo coraggio
Fra per essere un personaggio
Devoto all'arte del danneggiamento
Blindato e scortato non
Sentirti mai tranquillo
Sentirai sempre il respiro affannoso del
Cane dietro il tuo collo
L'uomo dell'imprevisto è tornato
Non lo cercate a "Chi L'ha Visto?"
Si disperde nella nebbia e
Dorme sotto la sabbia
In riva al mare come un Ragnolo
Si mimetizza e finge di essere
Come te quando sei solo
Trasferisce ora il tuo conto
Sulla costa di risparmio
Solo un credo ti do, solo questo farò
Problema risolverò
Ingegneria e tecnica del marchingegno
Disattivo una mente senza manco tanto impegno
A tutti i chiavistelli riposti nelle
Memorie dentro il suo castello
Sabotatori secolo terzo
Presidente del consiglio Lupin terzo
Mi t'inculo e non ringrazio!