Massimo Pericolo - Le Cose Cambiano (Lcc) testo (lyrics)
Massimo Pericolo [Alessandro Vanetti] Gallarate, ombardia, Italia 🇮🇹
[Massimo Pericolo - Le Cose Cambiano Lcc testo lyrics]
Le cose cambiano
Forse anche tu dovresti farlo
Ti senti vecchio a trent'anni
Come Benjamin Button
Ho voglia di spaccare l'iPhone
C'è una per tutto quello che
Non serve a un cazzo
Da quando è tutto sul mercato
Nessuno va al mercato, tutti son sul mercato
Anche la pussy mi ha stancato
Ora che piace a tutti
So già che non mi amano
Se tu lo vuoi, dovresti farlo
Farlo, farlo, farlo, farlo, farlo
Non mi ascolti quando parlo
Parlo, parlo, parlo, parlo, parlo
Non vivi mai per raccontarlo tarlo
Tarlo tarlo tarlo, marcio, ah
Chi sei tu non dimenticarlo
Carlo, Carlo, Fabio, paolo
(Le cose cambiano)
Le cose cambiano in continuazione
Però non cambiano la mia direzione
So già qual è il prezzo per ogni mia azione
All'inferno faccio meditazione
Le cose cambiano senza spiegazione
Come il ritornello della canzone
E anche se mi stresso per la situazione
È uguale per tutte le persone
Sono cambiato più fisicamente o mentalmente?
E do valore più al denaro o alle esperienze?
Ma senza il fisico, non c'è la mente
E quando non avevo i soldi, non facevo niente
E allora ho fatto bene a lasciare la scuola
Ora se andava bene
Prendevo sette euro all'ora
E invece ora lascio la mancia al cameriere
E studio solo quello che mi serve sapere
Ho vinto se penso a tutto
Quello che ho adesso
Ma ho perso se penso solo
A quello che ho perso
L'istinto mi dice che pensarci è superfluo
O agisco o cosa penso a fare in eterno
Per questo non mi trovi più in strada
Da un po'
Onesto, sto provando a salvare l'hip hop
L'esempio è solamente quello che do
Fratello, pensi che puoi cambiare o no?
(Pensi che puoi cambiare o no?)
(Le cose cambiano)
Le cose cambiano in continuazione
Però non cambiano la mia direzione
So già qual è il prezzo per ogni mia azione
All'inferno faccio meditazione
Le cose cambiano senza spiegazione
Come il ritornello della canzone
E anche se mi stresso per la situazione
È uguale per tutte le persone
Non faccio il pieno, però pranzo e ceno
QuindI non è vero che son povero
Chi si infila in metro, chi ritira il vetro
Oppure chi fa il medico ha un compito
Mi vuoi tutto adesso e più avrai di meno
Io mi siedo e aspetto come un monaco
So che non mi stresso finché non ci penso
Tanto ho solo quello che mi merito
Le cosa cambiano (Eh, oh, In continuazione)
Cambiano (Eh, oh, In continuazione)