Mew - POSATENEBRE testo (lyrics)

Mew

Mew [Valentina Turchetto] San Donà di Piave, Italia 🇮🇹

[Mew - POSATENEBRE testo lyrics]

Chiudo ancora la porta di camera
Non ho ancora la forza di uscire
C'è un elastico tra il letto e l'anima
Che mi tira e mi riporta qui

Sto ascoltando una canzone
Che non riuscirò a cantare
E prendo gocce per dormire
Solo per poter sognare
È come se dimenticassi le parole
Solo quando devo spiegare che cos'ho
Sento papà, che mi chiama dal di là
Ed io so solo dire: "Sono qua"

Io respirerò, però non me lo chiedere
Mi consumerò sola in un posatenebre
Distesa nel cеntro di una stanza senza muri
In cui con me rimangon solo le paurе
A farmi compagnia
Mentre sparisco al buio



Oggi ho aperto la porta di camera
Ho trovato la forza di uscire
C'è un elastico tra il cielo e l'anima
Che mi ha presa e mi ha portata qui

Sto cantando una canzone
Che non riesco mai a cantare
Se non chiudo gli occhi, piango
Perché mi ricorda il male di star soli

Io respirerò, però non me lo chiedere
Mi consumerò sola in un posatenebre
Distesa nel centro di una stanza senza muri
In cui con me rimangon solo le paure
A farmi compagnia
E poi

Io parlerò, oh-oh
La lingua del silenzio
Vorrei sentirmi meglio
Io parlerò, oh-oh, oh-oh
Oh-oh, oh-oh-oh
La lingua del silenzio
Vorrei sentirmi meglio dove sto

Io respirerò, però non me lo chiedere
Mi consumerò sola in un posatenebre
Distesa nel centro di una stanza senza muri
In cui con me rimangon solo le paure
A farmi compagnia
Mentre sparisco al buio

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