Moder - Quando torni a casa testo (lyrics)

[Moder - Quando torni a casa testo lyrics]

In quella pista vuota era un'apparizione
Lei ballava al centro della canzone
Io che chiesi al vento come ci si muove
Lui mi portò il suo nome
E mi spiegò il dolore
In quella pista vuota era un'apparizione
Lei ballava al centro della canzone
Io che chiesi al vento come ci si muove
Lui mi portò il suo nome
E mi spiegò il dolore
In quella pista vuota era un'apparizione
Lei ballava al centro della canzone
Io che chiesi al vento come ci si muove
Lui mi portò il suo nome
E mi spiegò il dolore

Sai, la vita spesso è rifare da capo
Ti diranno: "Non sei in grado"
Vorranno spiegarti tutti che cos'è sbagliato
Che il giusto ha il suo contrario
Nel dubbio dipingi i palmi d'azzurro ed


Avrai il cielo in mano
E poi dovrai soffrire e odiare
Chi ti ha amato anche se scappi
Dentro le valigie troverai il passato
Se parlerai di quel cavallo alato
Diranno che l'hai immaginato
Ma quel che hai in testa è tutto vero
Tienilo ordinato dai nomi alle spighe di
Grano se sarai lontano
Chi tiene in tasca i fiori porta
Addosso ciò che ha calpestato
Non stare calma mai
Urla finché perdi il fiato
Perché chi non parla, sai
Spesso muore soffocato
E usa i sogni per vederci chiaro
Parlane sempre piano
Tielli avvolti dal mistero chiusi
Con lo spago
Se non li sciuperai, potrai darli in regalo
Alcuni non si avvereranno mai
È per questo che li facciamo
Ridi sul latte versato
Versa un bicchiere amaro
E brinda alla salute di ogni
Stronzo che ti ha scorticato
Capirai, tutto appassisce piano piano
A vent'anni sarai bella e
Invece io sarò invecchiato
Scusa se non sarò più forte
Come mi hai pensato
Ricorda i miei difetti ed ogni
Bacio quando me ne andavo
Non sarò più forte, come mi hai pensato
Ricorda i miei difetti e non odiarli
Te ne sarò grato

In quella pista vuota era un'apparizione
Lei ballava al centro della canzone
Io che chiesi al vento come ci si muove
Lui mi portò il suo nome
E mi spiegò il dolore
In quella pista vuota era un'apparizione
Lei ballava al centro della canzone
Io che chiesi al vento come ci si muove
Lui mi portò il suo nome
E mi spiegò il dolore

Ti diranno che poi il male passa
E che il dolore è un'arma è una bugia
Il male resta dentro e un po' ti cambia
La rabbia resterà
Devi imparare ad accettarla se sei stanca
Tieni acceso il fuoco e fagli la guardia
Poi ti prego, sbaglia
Tanto non puoi evitarlo
Quindi mettici la faccia
Il tempo corre, quindi balla
La fatica ti fa forte
Tiella stretta tra le braccia
E certe notti sarai sola pallida come la luna
Ad ingoiare un groppo in gola
Col cuore che si frantuma
La pelle si farà dura
Le scelte ti fan cocciuta
Mastica le stelle e dopo sputa
Darai pugni a troppe porte chiuse
Nuoterai tra le meduse
Avrai spesso torto, quindi non cercare scuse
E i pianti nelle notti scure
I crampi dopo le cadute
Statevi vicine se si spegnerà la luce
Dì alla mamma che l'ho sempre amata
Anche se non le sembrava
Quando l'ossessione mi rubava ogni nottata
Dille che la ringrazio per ogni litigata
Tu portale dei fiori coi tuoi
Occhi quando torni a casa

Aspetteranno che ti muovi per
Rinfacciarti ogni tuo errore
Sei la mia stella di Broadway
Come la canzone
I tempi migliori sono solo un'illusione
Tu che trovi dei sorrisi
Dentro la disperazione poi ti muovi
Per rinfacciarmi ogni mio errore
Sei la mia stella di Broadway
Come la canzone
Se i tempi migliori sono solo un'illusione
Tu trovi dei sorrisi dentro la disperazione

In quella pista vuota era un'apparizione
Lei ballava al centro della canzone
Io che chiesi al vento come ci si muove
Lui mi portò il suo nome
E mi spiegò il dolore
In quella pista vuota era un'apparizione
Lei ballava al centro della canzone
Io che chiesi al vento come ci si muove
Lui mi portò il suo nome
E mi spiegò il dolore

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