Omega Storie - Gli uomini non piangono testo (lyrics)

Gli uomini non piangono
Dicevano da piccolo non piangono mai
Credo che sia falso e che sia
Vero solamente ciò che puoi dimostrare
So che avrai da fare
Ma mi va di perder tempo
A contemplarti per ore
So che è strano come a quando un giorno
A casa non accadono le solite cose

È il susseguirsi degli eventi
È il naturale ciclo delle cose
E la catena si ripete
È il ciclo naturale delle cose (Ah, yeah)
Sono nato come l'acqua, venuto su sobrio
Per rovinarmi qualchе trauma
Bastava anche meno
Sono nato negli anni Novanta
Еrano fenomenali
Dopo è cambiato tutto in peggio
Qualcosa anche in meglio
D'invero c'era la neve
Coltivavo le carote per fare
Il naso al pupazzo guardavo il Milan di Dida
Poi quando uscivo da scuola
Me lo skippavo 2Pac (Me lo skippavo 2Pac)
Non ero un bimbo arrogante fin quando da
Un po' più grande ho riconosciuto l'amore
Da quel momento fuggivo se in compagnia
Si chiacchierava delle solite cose
I grandi dicevano sempre

Gli uomini non piangono
Dicevano da piccolo non piangono mai
Credo che sia falso e che sia
Vero solamente ciò che puoi dimostrare
Gli uomini non cambiano
Dicevano da piccolo non cambiano mai
Ogni cicatrice, ogni bruciatura
Ogni dubbio si traduce su lingua ah ah ah ah
Cinque gambe per tornare
Una giornata spensierata
Li metterei sull'unghia
Vorrei sciacquarmi la faccia
Svegliarmi la mattina e non
Avere più il pizzetto, dimenticare la barba

Da dove vengo fanno molto male
I primi quindic'anni d'età
Noi già tre anni prima sapevamo
Dei cioccolatini nei parchi
D'inverno nevicava, treno in orario
Le ragazzine un po' più
Grandi ci sembravano donne
Vorrei provare un momento d'odio sapendo che
C'è ben più di un rimedio
Vorrei provare una cosa simile avendo
Davvero poco da perdere
Voglio andare dove il sole ancora non batte
Dove mi portan le gambe
Voglio vedere quanto so spingermi oltre

Gli uomini non piangono
Dicevano da piccolo non piangono mai
Credo che sia falso e che sia
Vero solamente ciò che puoi dimostrare
Gli uomini non cambiano
Dicevano da piccolo non cambiano mai
Ogni cicatrice, ogni bruciatura
Ogni dubbio si traduce su lingua ah ah ah ah
Cinque gambe per tornare
Una giornata spensierata
Li metterei sull'unghia
Vorrei sciacquarmi la faccia
Svegliarmi la mattina e non
Avere più il pizzetto, dimenticare la barba