Pierpaolo Capovilla - Quando testo (lyrics)
[Pierpaolo Capovilla - Quando testo lyrics]
Tornavi a casa così tardi che
Pensavo non tornassi più ma tornavi, tornavi
E quando
Spogliato il cuore di ogni scrupolo e
Di quel po' d'amore che
Io lo so, vi alloggia ancora
Mi dicevi cose che
Imparasti in qualche inferno tuo
Passato, presente, futuro
Quando un uomo è come te
Volevi e poi volevi e vuoi
Ancora il mio corpo
Che neanche una bestia si comporta così
Quando un uomo è come te
Ti maledice, perché piangi, perché hai paura
Perché credi che l'amore non c'entri
Più niente di niente
Quando infine, raccolte poche cose
Quelle più essenziali
In quella borsa di velluto
Blu che comprammo insieme
A Trastevere, ricordo bene?
Giurasti che mi avresti uccisa e
Gettata via da qualche parte
Soltanto allora compresi in che
Guaio mi ero cacciata
Mi dicevi cose che
Imparasti in qualche inferno tuo
Passato, presente, futuro
Quando un uomo è come te
Sta bene in galera, mi dispiace, sai
La sventura non è bello augurarla a nessuno
Nemmeno a te che ci sei caduto come un sasso
Lanciato con vigore da un
Ragazzino in uno stagno ma tanto meno a me
Che ti sono stata vicina con tutta
La fiducia di cui ero capace
Che pensavo ad ogni ora a quegli occhi blu
Quei due piccoli cieli sospesi in
Quel viso teso e buio come sempre
Ma quando un uomo è come te
Le speranze diventano incubi giornalieri
I sogni si infrangono in questi quartieri
E alla mestizia e al chiarore del giorno
Subentrano notti cupe e piovose
Ti viene voglia di morire, perché no?
Morire, morire morire, morire
Quando un uomo è come te
Non c'è niente da fare ascolta
Avvicinati voglio dirti un segreto
Io, sono una donna, io non mi compri
E non mi butti via figlio di puttana