Ringo Bros - Causa Persa testo (lyrics)
[Ringo Bros - Causa Persa testo lyrics]
Grido quando tu stai zitto e bravo
Schivo l’obbiettivo ed ogni Pippo Baudo
Con il sorriso mentre asfissio adagio
Io non ci vivo dentro ad un ufficio
Grigio assieme a tizio o caio
Sto nell’abisso e scavo a capofitto
Cado a picco
Giù dal quinto piano che stringo
Il mio disco in mano
Mai stato spinto in radio, no
Nè c’ho un tragitto chiaro
Sto rintronato nel mio circondario che
Mi friggo il cranio ho qualche aficionados
Mò mi scambiano per Cristo
Crocefisso a un palo
Dentro al recinto di sto limbo
Con il filtro opaco
Respiro fitto e tiro dritto mentre striscio
Nel tuo piscio misto a guano
So che chi è ricco è avaro
E anche con qualche spiccio
Resti finto e scrauso
Io seguo il mio istinto e non ammicco al capo
Sto nel conflitto urbano che brindo con
Il Jack liscio e il Malox
Vivo tenendo in mente una certezza
Che non può andare peggio di così
Se persino Dio si diverte
Mentre sguazzo nella merda
Io sono un’altra causa persa
Avete il posto al sole e io
Sto in mezzo alla tempesta
Ma non può andare peggio di così
Se bestemmio Dio cercando di
Farmi largo nella ressa
Io sono un’altra causa persa
Sono un caso a parte
Una leggenda a sè stante
Se tu mi fai domande chiedendomi il "perché"
Se esco dalle casse e mi dai del fuoriclasse
E non ho mai avuto un
Grande successo con il rap
Io sono il tipo di rapper
Che vi prende a male, un perdente tale
Che incido perle e giro al
Verde nelle stesse strade in video merde
Viso assente di chi ha sempre fame
Ma in frigo niente e il
Cibo riempie le mascelle ingrate
Fastidio a pelle
Mi comprende chi lo avverte uguale
Se il minorenne ha il mito verme
Che si svende ai talent non mi sorprende
Uccido rapper con le teste cave
Se scrivo gemme allineo stelle e
Il cosmo inverte fase
Non mi bevo certe cazzate
Gente che applaude
Mi sembrano bestie ammaestrate
Sul server a farsi a fette per
Chi mette i "mi piace"
Per queste sciocchezze c’è chi
Venderebbe la madre
Qui vale la legge marziale
Chi tocca il mio microfono prende mazzate
Sono un fenomeno anonimo, tossico cronico
Sotto un portico soffoco fra vomito
Solido peste e letame
Vivo tenendo in mente una certezza
Che non può andare peggio di così
Se persino Dio si diverte
Mentre sguazzo nella merda
Io sono un’altra causa persa
Avete il posto al sole e io
Sto in mezzo alla tempesta
Ma non può andare peggio di così
Se bestemmio Dio cercando di
Farmi largo nella ressa
Io sono un’altra causa persa