Ringo Bros - Nella Speranza testo (lyrics)

Ancora vivo, ma respiro a malapena
Resto schivo da sto schifo
Che si chiama "scena"
Il tuo mito passa in video con la macarena
Io sto imbottito di esplosivo se
La sala è piena
Nessun invito al vostra galà a cena
Vestito come un manichino alla serata a tema
Sto sempre in giro, zero casa e chiesa
Su un gradino con vicino chi si cala Keta
Tu punta il dito e poi spara alla cieca
Odio il principio di "chi mi ama mi segua"
In tasca un preservativo e una puttana a sera
Stando in equilibrio su un
Filo col trampolino
Che sfido questa frana di schiena
Vedrai il mio sorriso e sto all’ottava media
Mai chiesto il paradiso ne una bara in pietra
Amo sto cielo grigio e quando l’aria gela
Morirò facendo un tiro con la Diana accesa
Sono tempi un po' strani
Dipingerò tutte le mura di verde
Tappezzerò tutti i ricordi più amari
T'apprezzerò con la passione di un server
E avrò qualcosa da ridire
E avrò qualcosa da ridire
Perchè cambiare colore non è
Mai stato più difficile
Ma copro il dolore con
Tonnellate di fuliggine

La necrofilia è una bella cosa
Io la animo giocando
Con i corpi: lei è la sposa
Lui invece si chiama Armando
Poi schizzo sulle frottole, baby
Ci son le Gocciole
Prenditi ste pallottole in volto
A livello olfatto
Non seguo la retorica ma vado in Valcamonica
Faccio una festa alcolica
Ci scapperà una colica
Dentro ad un'insolita stanzetta mezza erotica
Con una minorenne con la
Schiena a forma eolica
Mi bruciano i pensieri, spegni i riflettori
In questa vita se non crepi
Ti levano gli estintori
Poi filtrano i tuoi codici
E picconano i colori
E resti solo coi daltonici
Scordati i sognatori
Qui da noi o progetti una fuga decente
C'è chi pretende e le prende da sempre
Io ho filmato la scena ma
È stato troppo repellente
Così ho stretto la catena
Chiudendo finestre e tende
Sono tempi un po' strani
Dipingerò tutte le mura di verde
Tappezzerò tutti i ricordi più amari
T'apprezzerò con la passione di un server
E avrò qualcosa da ridire
E avrò qualcosa da ridire
Perchè cambiare colore non è
Mai stato più difficile
Ma copro il dolore con
Tonnellate di fuliggine