Roggy Luciano - Natale in Albergo testo (lyrics)
[Roggy Luciano - Natale in Albergo testo lyrics]
Un albergo semi vuoto gente che se ne va
Fuori taxi già messo in moto
Ci sono due tipe poco
Truccate coi tacchi bassi
E stanotte non mi basteranno
Da pensare per distrarmi
Gli occhi bassi del facchino
Io penso a lui che pensa
"potevate almeno andarvene al mattino"
E invece un pezzettino di notte
Di un pezzettino di Europa
Confusa nei confini e nel profumo di concime
Le formiche sullo zucchero in bustine
Il barman non mi parla
Io comunque non saprei che dire
Sono al bar della hall di
Un albergo semi vuoto
Seduto che mi godo il purgatorio
Ho le valige in corridoio
Questa casa non è un albergo ma questo
Albergo decisamente non è una casa
E questo è ovvio, sei Valium per un'ora di
Sonno in un dormitorio
Non ho i diavoli che mi ballano attorno
E tanto meno parlo col demonio se mi sbronzo
Intorno purtroppo c'ho solo gli esseri umani
E quindi perdono tempo in discorsi
Semplici e chiari del tipo
I poveri odiano i ricchi perché li invidiano
I ricchi snobbano i poveri perché
L'odio non lo capiscono
Tutti ci sentiamo esclusi e
Cerchiamo un alibi
Non trovandolo sognamo il paradiso
Ma questo è un albergo non
Il cazzo di paradiso
Quindi non lo faccio il gioco di chi
È buono e chi è cattivo
Anzi qui una cassa di Malvasia ci basta
Essere miserabili annulla qualsiasi casta
Lo sai che è vero, lo so che è banale
Ma odiami di meno perché oggi è Natale
E chi è che l'ha pagata questa cena?
Hai fatto te la spesa, anche
La messa in piega
Per questa cazzo di messinscena?
Dio tieniti tuo figlio e prestami due euro
Non siamo pari
Di stare al mondo non l'ho mai scelto
Lo so hai creato le feste
Perché servono a chi é da solo per rendersi
Conto meglio di esserlo
Sei come i cani o come Matteo Renzi
Cioè non capisco mai che cosa cazzo pensi
In più non esisti, zero, per niente
Tanto vale pregare Minnie almeno ha le tette
Ma magicamente hai un figlio che
È morto per noi non come mio zio che è morto
Di cirrosi e cazzi suoi
Non come me che se mi buttassi dal tetto
Lo farei sostanzialmente per me stesso
Pensa che egocentrico