Rumo - Sig.na testo (lyrics)

Non ero felice, ma facevo finta
Volare è facile, basta una spinta
Ma credo non basti buttarsi per dimenticarti

Amo quando guardi i quadri quasi con le dita
E la guardia del museo ti
Dice: "Indietro signorina"

Ridi di tutto soprattutto di me
Iniziato tutto dalla mia fine
Strappami gli occhi, sputali a terra
Scopami come se fosse una guerra
Finché la stanza non diventa una serra
Finché non scordo la mia vita di merda

Facciamo i pagliacci non siamo seri mai
Anche se te la prendi so che poi me la dai

Ti ho trovata ah
Addormentata, dentro un corridoio
Tra la veglia e il sogno, paralisi del sonno
Ye eh, yeah
Signorina rimarremo svegli fino a domattina

Non eri facile, facevi finta
So che sei fragile, basta una spinta
Sarò agile, ti saprò prendere al volo
Prima che il suolo l'abbia vinta

Quattrocentottantuno chilometri virgola nove
Non so nemmeno se su da te piove
In parte m'importa, l'ho ammesso
Ma messo da parte ogni parte di me
Che mi porta da qualche altra parte
Sei una porta, una nave che parte
Io un porto deserto, non posso salpare
Tu mi puoi salvare, se sai attraccare

Attaccare briga, attaccare il bottino
Fare la figa, attaccare bottone
Prenderti briga di prenderti cura
Dei mille difetti di questo sottone

Ti ho trovata ah
Addormentata, dentro un corridoio
Tra la veglia e il sogno
Paralisi del soooooooonno ye eh, yeah
Signorina rimarremo svegli fino a domattina

Amo quando guardi i quadri quasi con le dita
E la guardia del museo
Ti dice: "Indietro signorina"
Amo quando guardi i quadri quasi con le dita
E la guardia del museo
Ti dice: "Indietro signorina"