Shezan Il Ragio, Lamaislam, Inoki - Bolocollabo testo (lyrics)

Fabiano Ballarin

[Shezan Il Ragio, Lamaislam, Inoki - Bolocollabo testo lyrics]

Nasce nelle strade del Mazzini dove
I vecchi insegnano ai ragazzini
Dove si cresce tra piazze e giardini
Megajams ai gardens sui gradini
Della casa bianca
In freestyle non ci si stanca stessa
Adrena di una rapa in banca
Bamba lainz non manca sulle
Piste della uno bianca
Fangoborgopanigangico paludi putride
Dal senso nostalgico tipico di Bobosh
Dove gli sbirri ci inchiodano
Sulle moto da cross saaach uomo paaaura
Bolocollaboratura ingrosso l’ossatura alzo
La statura la
Spazzatura della piazza spazza cacca impura
Scura il vizio ti cattura carica
La stessa carica rapida
Senza il tocco di re Mida da Bossida
Lamainoxida sicaz riguz
Dalla ballotta toxica sticaz regaz


Dalla città delle pasticche e freakabbestia
Ci vuole modestia per fare
Molestia che impesta
Col micro all’asta esce fuori l’astio
Sei esausto? Ti tartasso facendo
Sconquasso in un
Lasso di tempo lungo un lampo
Non hai scampo uomo
GABobosh Inokines LamaIslam
BoloCollabo Shezan il Ragio e
Inokines conosciuto come Fablo
Prendo ciò che è mjo per me è lo stesso
Uomo di fisso
LamaIslam connesso Shezan scende adesso
Scendono le foglie dalle querce
Stessi pusher stesse piazze stessa merce
Stessa merda in plaza fkbira
Cugino ma la tua mentalità è srera
Da settembre a giugno lungo l’autunno
Ti pungo come un tunno
Che fa il doppio turno spaccio il mio gergo
Razzisti padroni ladri e truffatori
Poeti e pervertiti pornosuore le ore
Nel nostro cuore c’è molto
Dolore marocchino è
Il mio colore business in piazza maggiore
Ascoltaci soffrire blues è il
Nostro mood due giri di zouk alla cinquème
Nei weekends parisiènnes
Lacrima erosiva in ogni goccia
Di saliva matita
Spuntata due lainz a fine serata
Fanculo mc fighetto tu non sei hardcore
Si legge in faccia mc io sono faccia a faccia
Vesto cost la perché non paga papi
La strada è mia seconda madre
Voi non siete i capi
Vivo la merda di ogni giorno
Coi miei regaz bled
Tu non capisci un cazzo sopra
Al muro splendono le tags
Dei regaz dei veri gli altri stanno
Lavorando fuori su una panchina
Non hai mai vinto finchè non sei finito
Non hai capito io vado avanti anti l’infinito
Mi hai sminuito il mito e adesso sei finito
BOLOCOLLABO Shezan il Ragio e
Inokines conosciuto come Fablo
Prendo ciò che è mio per me è lo stesso
Uomo di fisso
LamaIslam connesso Shezan scende adesso
Violenza intellettuale muto lasciami flippare
Cadenza naturale indole criminale, verbale
Azione reazione è materia grigia
In franchigia che pigia
Attigua alle tue grida tipa o tipo
Senza fare schifo fumiamo il
Triplo del tuo migliore
Amico o nemico in piedi
O ferito l’Olanda serve
Il mio quartiere meglio dei tour Last Minute
Nel peggio non solfeggio sugli
Armonici di un arpeggio
Non c’è pareggio in un palleggio
Non si quantifica un punteggio
Non c’è polleggio in quel
Molleggio nel mio pazzeggio
Ci vedo in un campeggio di
Nudiste su ventiquattro piste
Digitali marchiate Garden’s Abitudinari nei
Condominii vicini e lontani
Uesh cugino è la guerra
Quando entra il marocchino
Troppi morti tra quartieri
Rappresento i miei guerrieri vestiti
Lacoste Sergio Tacchini
Vuoi sbocciare nei testi mentre so
Che siete dei bambini
Questo è per Dado e Maurino del Mazzini
Mi ricordo quando ero sbarbo e
Giocavo ai giardini in lunetta
Gamberini oppure le sparatorie tra la
Barca e i Piastrini
Uomo hannini fanculo a Fini
Ai nuovi Mussolini
E si sa Inoki che forza Italia è da ogni
Parte è da qui che riparte la ribellione
Che si forma attraverso l’espressione
Sul volto dei miei amici vedo
La delusione anni di preparazione

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare