TMHH, Claver Gold - Fumo e cenere testo (lyrics)
[TMHH, Claver Gold - Fumo e cenere testo lyrics]
Caro amico ti scrivo
Perché mi riesce meglio del parlare
L'estate qua è finita e già fa un freddo cane
La gente fa fatica ma è tutto normale
A casa mia è l'invidia che muore di fame
Ho fatto tanti passi da perdere il conto
Per raggiungere il tramonto
Non arriverò secondo
Abbraccio la realtà finché non
Muore il giorno
Mentre di notte non dormo per
Veder dormire il mondo
Ad occhi chiusi guardo il buio pesto
È come se già fossimo distanti
Stringo la mia chitarra come
Un figlio al petto
Perché è la musica a renderci grandi
Mi hai detto emani il mio futuro è disonesto
Tra note musicali e musicanti
Sarà come quel libro che abbiamo già letto
In questo letto pieno di passanti
A piedi nudi sull'asfalto caldo
Dammi due minuti e sarò li da te
Ad occhi chiusi per provare il salto
E siamo ricaduti, tra fumo e cenere
Ed ora chiedimi se c'è dell'altro
Non sarà nient'altro a parte il vivere
Ti guardo mentre ti metti lo smalto
E mi domando se ti vedrò ridere
Io che giocavo per strada con una tuta bucata
Tornavo a casa in volata su
Di una bici rubata
Re della zona Mufasa suono una voce stonata
Tu un'altra storia d'amore morta
Prima d'essere nata abracadabra e te ne sei
Andata sbattendo la porta
Io che credevo fosse davvero
Per l'ultima volta
Poi t'ho aspettata seduto in casa
Con la barba incolta
Non vuoi sapere davvero amore
Dove ti ho sepolta tra le radici di rosa
Sotto qualunque altra cosa
Dove le rime si fanno prose
E la storia dolosa
Tra una giornata di sole e
Una di pioggia noiosa
Spine di cardi fanno a brandelli
Il tuo abito da sposa
Ora mi specchio nel fiume
Trovo riflesso Narciso
Che mi ricorda perfettamente che
Cosa ci ha ucciso
Mi sposto all'ombra di un sole caldo
E di un giallo elicriso
Eri già morta quel giorno freddo
Che hai perso il sorriso
A piedi nudi sull'asfalto caldo
Dammi due minuti e sarò li da te
Ad occhi chiusi per provare il salto
E siamo ricaduti, tra fumo e cenere
Ed ora chiedimi se c'è dell'altro
Non sarà nient'altro a parte il vivere
Ti guardo mentre ti metti lo smalto
E mi domando se ti vedrò ridere
Perché mi riesce meglio del parlare
L'estate qua è finita e già fa un freddo cane
La gente fa fatica ma è tutto normale
A casa mia è l'invidia che muore di fame
Ho fatto tanti passi da perdere il conto
Per raggiungere il tramonto
Non arriverò secondo
Abbraccio la realtà finché non
Muore il giorno
Mentre di notte non dormo per
Veder dormire il mondo
Ad occhi chiusi guardo il buio pesto
È come se già fossimo distanti
Stringo la mia chitarra come
Un figlio al petto
Perché è la musica a renderci grandi
Mi hai detto emani il mio futuro è disonesto
Tra note musicali e musicanti
Sarà come quel libro che abbiamo già letto
In questo letto pieno di passanti
A piedi nudi sull'asfalto caldo
Dammi due minuti e sarò li da te
Ad occhi chiusi per provare il salto
E siamo ricaduti, tra fumo e cenere
Ed ora chiedimi se c'è dell'altro
Non sarà nient'altro a parte il vivere
Ti guardo mentre ti metti lo smalto
E mi domando se ti vedrò ridere
Io che giocavo per strada con una tuta bucata
Tornavo a casa in volata su
Di una bici rubata
Re della zona Mufasa suono una voce stonata
Tu un'altra storia d'amore morta
Prima d'essere nata abracadabra e te ne sei
Andata sbattendo la porta
Io che credevo fosse davvero
Per l'ultima volta
Poi t'ho aspettata seduto in casa
Con la barba incolta
Non vuoi sapere davvero amore
Dove ti ho sepolta tra le radici di rosa
Sotto qualunque altra cosa
Dove le rime si fanno prose
E la storia dolosa
Tra una giornata di sole e
Una di pioggia noiosa
Spine di cardi fanno a brandelli
Il tuo abito da sposa
Ora mi specchio nel fiume
Trovo riflesso Narciso
Che mi ricorda perfettamente che
Cosa ci ha ucciso
Mi sposto all'ombra di un sole caldo
E di un giallo elicriso
Eri già morta quel giorno freddo
Che hai perso il sorriso
A piedi nudi sull'asfalto caldo
Dammi due minuti e sarò li da te
Ad occhi chiusi per provare il salto
E siamo ricaduti, tra fumo e cenere
Ed ora chiedimi se c'è dell'altro
Non sarà nient'altro a parte il vivere
Ti guardo mentre ti metti lo smalto
E mi domando se ti vedrò ridere