Toni Zeno - Azimut testo (lyrics)
[Toni Zeno - Azimut testo lyrics]
Eh yo alzami un po' in cuffia, per favore
Non sento niente seh, 4: 20, seh, ah
Se Dio mi ha messo su 'sta costa
Allora su 'sta costa sia
Mi pesa l'anima su un bilancino
Fa psicostasia io rappresento la mia gente
Più della democrazia
Aspetterò il giudizio eterno conzando
Nella mia via sfrego le mani per il freddo
Ed i pollici per l'assegno
Lo Stato qua non l'ho mai visto
Ma vuole che pago e servo
Tu puoi chiamarmi "Gary Payton" qua
Da come mi difendo
Che assumo dosi di realtà e
Mi pare acido lisergico
Taglio 'sto tempo senza tessеre
Vibra per l'anima, no Tesmеd
Tocco stati molteplici dell'essere
Educazione no bon ton in condizioni pessime
Che in casa avevo piante ed
In testa un giardino pensile
Se rappo, è scuola, fammi preside
Non faccio pesi con i pesi, man
Facevo pesi con le resine
Ora che il rap è fare
Challenge chiuso dentro una stanzetta
Mi fumo mezz'etto d'erba e poi
Metto un porno tra lesbiche
E no, non faccio il simp, ah
La mia gente qua ti skippa
Non le chiudi, Paolo Bitta
E fai le facce come Eminem
Scassami la minchia
C'ho i cugini su in America
E tanto flow che, se rappo
Anche Messina pare il Maryland
Fatto vent'anni sopra al lastrico
Ora punto all'azimut non sono Dio
Ma tu sei Lazzaro e vuoi pane azzimo
Se chiedi in zona
Limbo deve uscire ed è già un classico
Tu muovi la colita perché sopra
Il beat sei spastico
Il cielo mi ha dato la penna
Metto il sangue come inchiostro
Il giorno che crepo 'sto posto
È il doppio nella merda
Salutami il tuo capo e
Digli tu della faccenda
Rina Niura è fuori e il
Resto non credo che serva
È Zeno, Il Torsolo
Non sento niente seh, 4: 20, seh, ah
Se Dio mi ha messo su 'sta costa
Allora su 'sta costa sia
Mi pesa l'anima su un bilancino
Fa psicostasia io rappresento la mia gente
Più della democrazia
Aspetterò il giudizio eterno conzando
Nella mia via sfrego le mani per il freddo
Ed i pollici per l'assegno
Lo Stato qua non l'ho mai visto
Ma vuole che pago e servo
Tu puoi chiamarmi "Gary Payton" qua
Da come mi difendo
Che assumo dosi di realtà e
Mi pare acido lisergico
Taglio 'sto tempo senza tessеre
Vibra per l'anima, no Tesmеd
Tocco stati molteplici dell'essere
Educazione no bon ton in condizioni pessime
Che in casa avevo piante ed
In testa un giardino pensile
Se rappo, è scuola, fammi preside
Non faccio pesi con i pesi, man
Facevo pesi con le resine
Ora che il rap è fare
Challenge chiuso dentro una stanzetta
Mi fumo mezz'etto d'erba e poi
Metto un porno tra lesbiche
E no, non faccio il simp, ah
La mia gente qua ti skippa
Non le chiudi, Paolo Bitta
E fai le facce come Eminem
Scassami la minchia
C'ho i cugini su in America
E tanto flow che, se rappo
Anche Messina pare il Maryland
Fatto vent'anni sopra al lastrico
Ora punto all'azimut non sono Dio
Ma tu sei Lazzaro e vuoi pane azzimo
Se chiedi in zona
Limbo deve uscire ed è già un classico
Tu muovi la colita perché sopra
Il beat sei spastico
Il cielo mi ha dato la penna
Metto il sangue come inchiostro
Il giorno che crepo 'sto posto
È il doppio nella merda
Salutami il tuo capo e
Digli tu della faccenda
Rina Niura è fuori e il
Resto non credo che serva
È Zeno, Il Torsolo